domenica 30 marzo 2008

Marzo Concluso

E così anche il mese di marzo è messo in cascina - 
Oggi ho corso 25 Km. Avrei avuto in programma un lunghissimo di più di 30 Km nel caso avessi deciso di correre la "full marathon" il 4 maggio ... ma così non è. Ho deciso che mi "limiterò" a correre la mezza qui a Trieste perche' le disavventure fisiche non mi hanno permesso di svolgere un programma adeguato che mi portasse al 4 maggio con la base sufficiente per correre in modo decente (e senza rischiare di farmi troppo male).
Così mi sono iscritto ufficialmente alla mezza. Il mio pettorale sarà il numero 2693. Ho preso la decisione finale ed adesso cerco di fare quello che posso per arrivare al 4 maggio al meglio delle mie possibilità.
Questo comunque non è detto che sia semplice. I dolori e dolorini sono sempre lì. Inoltre oggi son partito con i polpacci duri ed ho finito con le ginocchia doloranti le gambe fiacche e tanta fatica. La cosa positiva (l'UNICA) era che di fiato davvero ci stavo e controllando il cardio sono stato quasi per tutto il percorso sui 150 bpm. Comunque dolori tanti.
Altra cosa, ho acquistato un paio di Asics A4 che conto di usare in particolar modo quando correrò su terreni dissestati anche perchè ho notato che attualmente è la cosa che mi crea più problemi e forse un po' di stabilita' sulla scarpa mi può aiutare.
Ooooh dimenticavo .. questo mese lo chiudo con la bellezza di 167 Km percorsi, quindi, considerando quelli non registrati dal Garmin, dovrei essere sui 170 .. che per me e' un record.
Ultima cosa ... non vedo l'ora che passino ste ultime settimane di carico prima del 4 maggio per poter un attimo tirare il fiato e sperare che i dolori che adesso tengo sotto controllo, ma ovviamente non possono sparire del tutto visti i carichi, finalmente rientrino del tutto.

lunedì 24 marzo 2008

Pasqua Pasquetta si corre a manetta

Titolo non proprio azzeccato, comunque ho proseguito con gli allenamenti per quanto mi è possibile. In realtà ci sono vari updates ed alti e bassi che si sono susseguiti dopo la mezza di Brugnera. Mi son sentito di poter dare di più ed infatti ancora ne avevo, poi due giorni dopo la mezza ho proseguito gli allenamenti come da programma e mi sentivo benissimo. Ho fatto le "ripetute dell'Ariston" sfaticando e sentendomi benissimo al tempo stesso e poi al venerdì ho fatto l'altro allenamento .. ma ho risentito della fatica con una cosa che mi ha messo un sacco di strizza addosso. Un problema al ginocchio destro: sindrome patellofemorale, ovvero il "Runners knee" .. ovvero .. stai seduto per due ore e ti alzi con delle fitte al ginocchio e la rotula che ti duole da matti. Due giorni di attenzione e grande riposo del ginocchio e tentativo di tener la gamba alta quanto potevo .. e ho sentito che già non stavo male. Poi ho corso (PIANO) 16  Km e a parte l'affaticamento delle articolazioni sentivo che il ginocchio NON peggiorava .. buon segno. Allora ho continuato con gli allenamenti ma facendoli al minimo .. e pian piano le cose son miglirate e migliorano. A dire il vero se muovo il ginocchio e lo stendo lentamente mentre tengo la mano sul ginocchio non sento dolore ma sento un CHIARISSIMO scrric scroc scric scroc del ginocchio ad ogni allungamento .. quindi non sono ancora a posto.
Risultato: ho deciso, decisamente cercherò di correre al meglio la mezza di Trieste e di miglirare la mia resistenza ed un poco anche velocizzarmi per quanto possibile. A giugno vorrei poter correre la 30 da Cortina a Dobbiaco e a fine anno una maratona. Ma su questo torneremo ..
Per il resto, la Pasqua a Trieste è stata pioggia pioggia pioggia .. venerdì santo ho fatto 6 Km + 7 di corto veloce (4:41) poi uno lento 6:30 poi uno veloce (4:31) poi defaticamento. Questo per me è stato un allenamento decisamente duretto ma molto gratificante. Poi oggi (Pasquetta) sono partito da casa ed ho detto a mia moglie di partire dopo 1:30 - speravo di correre 2 ore in tutto ma ho finito per correre 1h45, fino a Sistiana, con freddo e pioggia ed una condizione fisica buona. Ancora le giunture son quelle a dolere mentre a 5:40 finisco i lunghi con nessun problema di fiato. Sta settimana mi spetterebbero anche degli allenamenti duri, vedremo cosa riesco a fare. 
Avendo deciso di correr la mezza al 4 maggio i lunghi si "limiteranno" a 25 Km massimi. Scriverò dei lunghi e del resto nei prossimi post.

lunedì 10 marzo 2008

Mezza di Brugnera


E' Andata ! Ho corso la mezza di Brugnera ...
Ma andiamo con ordine e partiamo dal pre-gara.
Le premesse non sono state delle migliori, la cena di sabato è stata buonissima ma io sono stato poco brillante, forse per un po' di preoccupazione e sicuramente avevo un sonno bestia, inoltre ho bevuto troppo vino. Non volevo affatto bere vino, ma mi veniva versato continuamente ed io alla fine ho sorseggiato più di quanto volessi e dovessi. 
Siam tornati a casa alle 23:30 e tra una cosa e l'altra sono andato a letto non prima di mezzanotte anche per preparare le cose per il giorno dopo ecc ecc.
Ho preso sonno quasi subito ma verso le 2:45 AM Mattia ha iniziato a brontolare forte per i denti, anche se brontola praticamente mentre dorme. Ho continuato a dormicchiare ed è andata Leila a consolarlo, poi verso le 3:10 ci sono andato io. Son tornato a letto dopo un poco ma lui ha continuato a rugnare un po' ed io non riuscivo piu' a prender sonno. Alle 5 AM ero ancora sveglio e poi ho preso una quasi mezz'oretta fino al momento dei risveglio.
Risultato, son dovuto uscire di casa con le palpebre stanchissime, un po' di sete dovuta al troppo vino della sera prima .. e un groppo allo stomaco e al cuore pensando che è tutto sbagliato e che potrebbe essere un mezzo fallimento. Ovviamente a quel punto pensi a tutto .. la brutta figura, il mal di tendine, respiro affannoso, luce che ti si può spegnere al Km X .. ecc ecc.
Ci siamo trovati con Pino Sandro e gli altri e siam partiti. La giornata nel pordenonese era davvero PESSIMA. Guardando il web pensavo che ci sarebbero stati 7-9 gradi, invece ci siam ritrovati in partenza con 4 C e nebbia fitta e umidita' totale ... 
Per l'abbigliamento tutti mi dicono che si corre in pantaloncini corti oggi, assolutamente, e che si sta con maglia tecnica per il riscaldamento, con canottiera sopra e pettorale attaccato. Faccio come dico loro. Prima di partire ci siamo "scaldati" per 20 min almeno corricchiando, poi loro hanno anche fatto degli allunghi. Prima di arrivare in partenza loro hanno tolto ma maglia con maniche lunghe per rimanere con la canottiera, io decido  di tenerla, ma di non coprirmi più di quello. Poi siamo andati verso lo START, loro posizionandosi in partenza ai primi posti mentre io mi son messo MOLTO nelle retrovie (mogio mogio). Delusione per il fatto che non ci sarà un pettorale da tenere, non avrò una foto ricordo della mia prima mezza e .. perche' no .. anche delusione per il fatto che qualunque tempo farò sarà comunque viziato dal fatto che passo sotto all'arrivo 1 min dopo lo sparo. 
Comunque prima dello sparo son lì dietro, solo e cerco concentrazione, cerco le mie sensazioni, corricchio sul posto, mi guardo attorno per cercare di capire quali correranno alla mia stessa velocità. Il cuore non mi batte a mille e sento che dopotutto l'essere solo mi permette di essere discretamente rilassato.
Prima di partire pensavo di fare questa tattica di gara: 10 Km a 5:30 o sotto e poi il resto in funzione delle sensazioni della prima ora - eventualmente tenendo così ancora un po' per poi abbassare il ritmo. So che fisicamente questa è una cosa che posso gestire con l'unica incognita dettata eventualmente dalla stanchezza finale.
I primi Km ovviamente lotto con il Garmin per stare a 5:30 o sotto e intanto mi sembra che io non superi proprio nessuno mentre  chiunque voglia mi passa e poi arrivera' davanti. Ovviamente io mi ripeto che non sarà così e che io sta velocità la tengo con la banda e se voglio posso fare di più .. se voglio ... (eppure non sono così bravo a convincermi).
La gara va via bene, sento di non essere mai in affanno. Fortunatamente è uno di quei giorni in cui sento che queste andature sono comode e così respiro proprio senza fatica. arrivo al quinto Km e c'è l'acqua e la prendo solo per prender qualcosa ma senza necessità. Poi si continua uguale uguale ... al 10 Km prendo due biscotti ma li addento con micromorsi, alla fine ne termino uno e uno lo butto nel prato perchè sia cibo per le formiche. Al 15Km prendo una bott d'acqua di cui bevo pochi sorsi e mi bagno un po' la testa. Mi sento ancora benissimo di fiato, le gambe dolgono, la caviglia doleva al Km 4 e poi è stata zitta, con polpaccio che però mi sembrava essere duro e mi faceva preoccupare. Con lo svilupparsi della gara però tutto ha trovato un suo equilibrio. A Km 16 decido di provare a metterci un po' di più ma poco e così riguadagno su quelli da 5 25. Una coppia con una bella ragazza, un corridore che accompagna un cieco molto atletico ..  ecc ecc. Il mio target però erano un vecchietto che mi stava un po' sulle scatole e che al 10 Km ha detto ai suoi che voleva provare a fare il PB ed uno sciocco che sembrava andare ad elastico ed a turno ci passava per poi trovarlo che camminava. Km dal 16 in poi sono stati belli, mi sentivo concentrato e sentivo che stavo facendo fatica, e poi .. sentivo che prendevo quelli davanti. Al  19 ho incrementato e dal 20 in poi ho deciso di andare a quello che secondo me è il mio "ritmo da ora". Così mi son messo attorno ai 5 o sotto e sentivo che anche coi dolori le gambe andavano e superavo gli altri spacciati come me. Ho chiuso sotto gli 1:52 e senza finire con il superfiatone. Soddisfazione, anche per la mia situazione di dolori.
A ripensarci non è un tempo eccezionale ma non mi importa, HO CORSO UNA MEZZA e la ho corsa tutta, e senza morire, e senza fermarmi e non mi sembra nemmeno di stare troppo male !!!!!
Il percorso non dice molto ma ho postato l'immagine del percorso - 
Mezza di Brugnera: FATTA

venerdì 7 marzo 2008

Cosa succederà ?

Allora ...
son tornato da un beamtime in Svizzera ed ho trovato la tabella mensile di Gianni. 
A mio avviso è durissima, leggendola dapprincipio mi è semplicemente troppo troppo dura per me. Poi rileggendola e rileggendola mi è sembrato che ci si potesse provare. E così ho iniziato. In questo il maltempo non mi sta certo aiutando con una bora che soffia forte ed un inverno che sembrava aver deciso di andarsene per far posto alla primavera .. e adesso è tornato a farsi sentire più forte di prima.
Così ho fatto il primo allenamento di tabella con 5 km di riscaldamento ed un corto veloce di 5 Km in cui ho dovuto tirare parecchio, ... e poi 1 Km lento ed un altro Km veloce, per finire con un Km di defaticamento. Risultato: fatica, tanta. Ma soprattutto una quasi sensazione di dolore alla caviglia. 
Oltre a questo Sandro mi ha convinto a provare la mezza maratone di Brugnera, si sovlgerà domani Domenica 9 Marzo nel pordenonese. L'appuntamento è per le 6:45 AM a Opicina per andare in trasferta. Sinceramente sono un poco preoccupato per la caviglia, specialmente dopo l'allenamento di martedì che mi ha lasciato con il dubbio di non essere a posto con la caviglia. E; vero che tutto è andato a posto con 36 ore di riposo ma venerdì avevo ancora il muscolo della gamba non OK ed una sensazione che sotto ci fosse ancora qualcosa. Quindi ho saltato venerdì per lasciare di essere senza dolori in vista di quella che fino ad oggi sarà la mia corsa più lunga. 
Stasera vado a cena con Sandro a cui vorrei fare mille domande ...
Si corre vestiti come ? E se pioviggina ? Bere ? Quanto ? si corre col cardio ? Se si, a quanto % ? Devo puntare a fare la seconda metà più forte della prima o lo fanno "solo i forti" ? Ecc ecc ...

Vedremo

martedì 4 marzo 2008

Sonno, fatica, dolore, delusione...

Che altro potrei aggiungere? Sfiducia, forse...

Domenica scorsa il programma recitava: lunghissimo da 32 km...
Azz... il lungo piu' lungo che abbia mai fatto! Lo devo preparare bene...
Purtroppo non sempre le cose vanno per il verso giusto e cosi' a cospirare contro la buona riuscita dell'allenamento ci sono stati diversi fattori dipendenti e indipendenti dalla mia volonta'.

Dipendenti:
- aver cenato con gli amici a casa mia ed aver mangiato troppo e male (patatine, pasta, affettati, birra, sorbetto, cocacola...). E lo sapevo che non dovevo! Pero' sei li', con tutti i tuoi amici e che fai? l'asociale?
- essere andato a letto alla 1.30 AM (e chi mette a posto la casa dopo la cena, la fata turchina?)

Indipendenti:
- sveglia alle 6.30 con le pupe che chiamano (e hanno pure ragione, loro HANNO dormito).

Insomma la domenica sono uno straccio ma voglio provare a vedere cosa riesco a fare...

Partenza da casa alle 13.30, direzione costiera.
Dopo 15.3km sono verso la fine della costiera, dopo la galleria naturale e dopo le Ginestre. Fin qui sono ancora bene... Corro, come da copione, in 5'40"/5'50"/km.
Il ritorno, mi dico, e' anche un po' in discesa e quindi mi aiutera'! Certo certo...

Verso il 22esimo km comincio ad accusare una fitta allo stomaco (o intestino?) e le gambe si fanno fiacche immediatamente!!! Cioe', la benzina E' FINITA! Mi ricorda molto la sensazione alla Euromarathon dopo il 16esimo km (li' contava pure la mancanza di allenamento).
Cosi' mi letteralmente trascino verso casa corricchiando ma anche camminando veloce perche' proprio non ce n'e'...
Alla fine faccio 31.5km in un tempo che non riporto per decenza.

Note dolenti: e' vero che c'era il problema digestivo ma la sfiducia mi ha contaminato... Ma veramente riusciro' a tirare avanti per 42km e rotti???? Sara' durissima!
E poi il peso: non riesco a buttare giu' sti 3-4 kg che un po' mi aiuterebbero... uff
Sul lunghissimo qualche piccola vescichetta si e' formata.

Note positive: intanto non ho preso l'autobus per tornare a casa! ahahah E poi ieri e oggi le ginocchia non mi fanno male come successe per i 28km di 2 settimane fa. I muscoli sono un po' indolenziti ma reagiscono bene!

Insomma, a dirla tutta, la sfiducia era nera verso la fine del lunghissimo stesso mentre ora vedo le cose un po' piu' rosee... Speriamo di rafforzare questa seconda "modalita'".

Oggi diluvia e mi sa non se ne parla di andare a correre (pioggia proprio battente). Magari e' un bene per un recupero perfetto (anche se non sono male ora come ora).

NOTA BENE: a questo punto l'obiettivo diventa quello di FINIRE la maratona del 4 Maggio. Le 4 ore le vedo ora come un miraggio... Ma forse va bene cosi' come prima maratona...

domenica 2 marzo 2008

(NON) Come da programma

Il programma (Sacro Testo riverito e temuto da tutti runners) è una cosa privata. maledetta, ed amata.
Il mio, per oggi recitava una linea sola, che era tutta una poesia:
"1h 30 minuti di corsa lenta e continuata su percorso collinare".
Ora - il fatto è che sono in Svizzera e sto partecipando a dei turni di misura. Questo significa che i 4 di noi devono farsi un mazzo mondiale a coprire sti turni.
Detta in termini pratici:
Ho iniziato il mio turno sab mattino ore 09;00 assieme agli altri e poi mi e' toccata anche la notte.
Abbiamo ricevuto il cambio alle ore 08:30 di domenica ed uno di noi (Veronique) si è ammalata e quindi bisogner`coprirla. Quindi sono andato a letto alle 09 - mi sono alzato verso le 13:30 (4h 30 di sonno). Mi sono vestito e sono partito per la mia corsa (peraltro sentendomi in colpa). A proposito, a Milano Malpensa mi sono comperato un altro paio di pantaloni lunghi da running Nike perchè erano al 50% di sconto !!! un affarone !!  poi in separata sedie possiamo discutere della gnoccolina che era dietro il banco ...
Il percorso qui attorno è splendido per correre (ma avevo un po' paura di perdermi e non ho moltissime energie da eventualmente "sprecare") per trovare la strada.
Ho studiato la geografia locale su Google Earth ed ho deciso di provare un cosa diversa dal "su e giù per la statale", rifugium peccatorum di tutti quei casi in cui non sai dove andare. Così ho fatto un percorso che alla fine mi ha dato grandissima soddisfazione. Partenza da SLS (Sincrotrone Svizzero presso Villigen, vicino Brugg, AG) - sono andato correndo per le colline fino al paese vicino di Dottinger (ed ho anche trovato una strada ciclabile che passava per i campi senza andare in statale). A Dottinger ho preso il ponte che attraversa il fiume Aare e poi ho corso verso Villigen sull'altra sponda del fiume. Il percorso era bellissimo anche se molto ondulato (Crevatin sarà contento per il "collinare"). Sono riuscito a trovare la strada verso SLS (0vvero un ponte per riattraversare) chiudendo l'anello in circa 1h10min e 12.37 Km (non ho i dati con me ora).
OK mancano 20 min ad aver veramente svolto il programma ma sono senza sonno e senza troppe energie, quindi sto cercando di convincermi che la missione è compiuta ed anche oggi posso considerare FATTA l'attività della tabella della giornata.

Non ho il cradle USB per scaricare il percorso ma lo farò e lo metterò la prossima volta perchè è stato molto gratificante.

E adesso .. non mi resta che attendere che Marco aggiorni il blog con il resoconto del suo luuuuuuuuuuuuuuungo di questa domenica !