lunedì 23 settembre 2013

Che Bello. Io corro, Io Esisto. (Maratonina di Udine 2013)

E così dopo infinite vicissitudini, a 889 giorni dal giorno che il mio cuore si è intasato, ieri eccomi alla partenza di una Mezza.
Trattasi di Udine, percorso piatto, meteo ottimo, e, nonostante sia non lontana dalla mia città natale, per me una mezza maratona che non avevo mai corso (e che un paio di anni fa nessuno, me compreso, credeva che avrei mai corso). La volontà però è il pane quotidiano di chi pratica il running, sia esso un tapascione o una scheggia.
Sveglia ore 5:55 AM - poi controllo zaino e borsa, preparativi, si mangia qualcosa in fretta e subito si entra in quella bolla di preparativi e routines che ciascuno di noi ha, ognuno con la propria ed ognuno trovando nei propri gesti la magia che porta a godersi una gara che poi ti deve nutrire l'animo tanto quanto deve prendere dal tuo fisico. Ore 7 dopo una mezz'ora di guida si passa a prendere il fratello, e poi ... dopo un caffè si va a Udine.
Il pre-gara stavolta è diverso ma poi in partenza si rivedono facce che non si vedevano da più di due anni, amici che strabuzzano gli occhi e sono sinceramente contenti di vedermi, ricevo raccomandazioni di essere accorto, e ricevo incitamenti a non mollare, le solite cose ma ... soprattutto respiro l'aria di essere vivo, respiro l'aria nei polmoni riscaldandomi prima della partenza, respiro la vita facendo un pochi di allunghi pre-gara.
Goduto ognuno di questi istanti si va in partenza, mi metto dietro, molto dietro. Dacché ho ri-iniziato a corricchiare con regolarità volevo arrivare a mettere il dannato pettorale e poi ... uno stop, una contrattura appena avevo messo regolarità, mesi di stop, problemi familiari ... e questo momento sembrava non arrivare mai, e quindi ... non ho mai PERMESSO a me stesso di pensare alla Maratonina di Udine come ad una gara a cui volevo davvero arrivare, e l'ho lasciata sempre nella mia mente come una "eventualità" e non un punto fisso. Ma ora sono in partenza, a quanto voglio correrla ? A quanto mi è 'permesso' di correrla ? In termini di freq. cardiaca ? Di sforzo ? -- Domande a cui sinceramente non ho pensato seriamente, ma non si corre una mezza a questo modo, ed io lo so. Mi dico vaffanbrodo e mi dico che anche se ho corso un 18km ed un 20km e li ho fatti solo davvero lenti ... bhe .. a 5:20 sto di sicuro comodo sia di fiato che di gambe. So che cardiologia non vuole che faccia molto di più ed allora ... accetto, guardo i palloncini che più o meno mi competono e decido di star con quelli, magari trovo compagnia e mi diverto. 
Partenza - passo sopra la striscia dello start e faccio partire il Garmin - km 1, 2 ... non so a che km guardo l'orologio e per il momento sto a guardare chi mi circonda, poi prendo un ritmo costante e vedo che i palloncini di 1:50 sono 30mt avanti circa - penso, intanto mi sento veramente tranquillo. km 5, decido di passare e prendere un bicchiere d'acqua ma per berne un due sorsi mentre corro e bagnarmi i capelli.
I km vanno avanti, vedo che sto correndo tra i 5:15 e i 5:10, i palloncini di 1:50 sono parecchio lontani e li vedo solo se abbiamo tratti parecchio lunghi davanti. Sto bene. Si passa a km 9 e a km 10 e mi dico che forse dopotutto posso permettermi di tenere i 5:10 senza problemi di affaticarmi troppo ... e così faccio e dopo un paio di km mi dico .. . Mi sembra un bel piano, si, sì, finalmente ho un piano; avere un piano mi fa davvero sorridere il cuore e mi fa entrare con la testa in una condizione di essere dentro ad una gara. Una gara da nulla, ma una gara. Bello! Penso a mio fratello che corre per il PB e che deve essere lì davantie sono FELICE, penso ai figli che spero di vedere presto, prima o dopo sul percorso, dopo chissà quale curva, e sto bene, e a Leila che sarà preoccupata e sorrido. Ho un piano, sto bene, e sto correndo.
km 12 - 13 - 14, maledizione sto 15 arriva ? prima di arrivare al 15 penso .. mmm per correre un 5k devi arrivare al km 16, pazienta Miki. Così faccio, anche se forse un poco accelero. Trovo per strada gente che vedo che faticherà a tenere il ritmo che vorrebbe trovo runners che provo a portarmi dietro (pensando che a me dava sempre stimolo e aiutava di avere qualcuno con un ritmo stabile a cui stare attaccato). Arriviamo al 16, i palloncini di 1:50 sono più vicini ma .. sempre tanto lontani - provo a calcolare quanto ma non lo riesco a capire, 1 minuto avanti ? forse quasi 2 ? 
Lascio andare ad un ritmo un po' più allegro ma sempre senza morirci addosso, faccio km 16 e 17 così. Bene, mi sento bene. Al km 18 vedo Jacopo e Mattia con Pietro !!! Eccoli, e Jac mi saluta e mi grida di non fermarmi a salutarli, ripenso al mio Jacopo e gli occhi allegri nel vedermi, alzo gli occhi e i palloncini dell'1:50 sono visibili adesso. Metto il mirino. Incremento il ritmo un pochetto, Adesso il piano diventa un bersaglio - il bersaglio è quello di regalare a Jacopo un tempo che come seconda cifra abbia un 4, e non un 5 ! Al km 18.5 trovo un terzetto e sbuffano ma non mollano mi volto e gli dico Sbuffa e fa di si con la testa. 
Uno sguardo al mio Garmin e vedo che in quel momento il mio passo è di circa 4:45 a km - hehe che bello, 4:45 quasi a km 20 e sto bene, e non ansimo, e la mia pompa funziona !! Il gap con i palloncini si sta chiudendo. Verso il km 20 mi è CHIARO che dandoci dentro e sbuffando li avrei presi, testa bassa e pedalare. E' Fatta ! Li prendo, anche se purtroppo lo faccio assieme ad un altro ma l'amico del km 18 è oramai dietro. Ora cosa faccio ? Arrivo con loro ? Ci resto 300 mt circa .. prima di pensare ... . Detto fatto, altra adrenalina, altro sorriso, dei bei sani dolori, e quel sentire che ora è davvero dura, l'ultimo km è davvero una festa, inizio a sbuffare e  spero solo di trovare altri che vogliano allungare, per poter sorridere e spingere. 
Arrivo in piazza che sento le vocine di Jacopo e Mattia di nuovo. Mi giro li saluto e a 50 mt dall'arrivo inizio a mettere le mani a CUORE per salutarli. Finisco rallentando, godendomi gli ultimi metri. 
Crono: 1:48:11 --- 7 minuti meno di quanto promesso in cardiologia. 
Mi vien da sorridere mi vien da ridere e ... dopo un paio di colpi di tosse un paio di conati di vomito per lo sprint alla fine, che negli ultimi 300 metri risulta essere a 4:06/Km, considerando che gli ultimi 20 metri li ho fatti quasi al passo mi sta più che bene !


3 commenti:

margantonio ha detto...

una progressione strepitosa direi. complimenti.
soprattutto ben tornato tra di noi e mille di queste corse

Nagana ha detto...

Grazie !
onestamente oltre alla gioia del momento è stata l'iniezione di energia più grande che potevo ricevere e ... regalarmi. Ed è stupendo avere amici, sportivi dentro, che ti fanno anche solo un sorriso
grazie

mjaVale ha detto...

Grandissimo rientro!!! che bello avere tutti lì a fare il tifo...
buone corse ;)