mercoledì 7 aprile 2010

Il Termometro della Pasqua

Il termometro della Pasqua ... come titolo fa pensare a una cosa del tipo ... "come è andata la Pasqua", invece qui trattasi proprio di TERMOMETRO, di gradi Celsius ! Parliamo di quella quantità scalare che in fisica ha un ben preciso significato, sì proprio lei.

Ebbene il termometro della Pasqua per me non è mai sceso sotto ai 38 gradi C, ovvero, tradotto in sensazioni psicofisiche, un inferno (ed io un inferMo).
Dopo la bella gara della domenica precedente la settimana che ha portato alla Pasqua è stata un costante peggioramento delle mie condizioni fisiche, al punto da non sentirmi di andare a correr le ripetute del martedì, essere con febbriciattola al mercoledì, e poi con febbre conclamata dal giorno dopo.
Trattasi di bronchite, ma una bronchite di quelle che respirare è piacevole come farlo alla fine delle ripetute, quando con occhi sbarrati cerchi ossigeno in giro per l'aere. E poi dolori, catarro, e GELO.
In casa per due giorni ho vissuto con sottopile e pile grosso, e .. ad un certo punto del pomeriggio di venerdì in casa stavo anche con il cappello di lana e i guanti (praticamente un pazzo). Eppure era l'unico modo per non tremare.
Ovviamente non ho corso per tutta la settimana e domenica la gola era così arrossata da avere strisci di sangue nell'espettorato ... (che bella immagine poetica).
Credevo sinceramente di avere Alien annidato nei miei polmoni e in qualche momento ho anche pensato che ne avrei sputato fuori pezzi e mi accanivo a volerlo fare. Parecchie tachipirine dopo le condizioni sono andate migliorando.
Lunedì avevo solo un 37.3 alla sera e martedì (ieri) sono stato bene tutto il giorno ... se non consideriamo il fatto che tossisco parecchio e continuo a svuotare pezzi di alien, specialmente al mattino (ma anche durante il giorno mi capita di farlo).

Oggi non ho proprio resistito e sono uscito con Marco, Cristian ed una blogtrotter che mi è stata presentata da Marco, per la mia prima uscita dopo 8 gg che non mettevo le scarpette ai piedi.
Spero di non aver fatto una sciocchezza, comunque il meteo era perfetto, la compagnia ottima, l'andatura era ok e non potevo davvero esimermi dal farlo. Abbiamo corso 11 km, credo ad un andatura di circa 5:15 al km di media anche se ho fatto qualche km qua e là un po' piu' spediti (4:30 - 4:40 ) assieme a Cristian per vedere come stavo.
Davvero la compagnia è stata ottima ed il percorso scelto da Marco era ok, (credo metterà il post prima o dopo http://runzanger.blogspot.com/ ).
Quanto a me sono rattristatissimo di questo stop che proprio non ci voleva. Prima della mezza a Trieste volevo e DOVREI mettere giù ancora un lunghetto da 24-28, che a questo punto dovrebbe essere questo fine settimana se non voglio finire troppo a ridosso della mezza, ma .. vedremo.
Il problema è anche che domenica prossima a Trieste si corre Vivicittà che ho PROMESSO di correre con Jacopone (mio figlio di 7 anni e magro come una scheggia). Vuole fare la non competitiva di 4 km e pensavo di accompagnarlo per il primo tratto e poi fare gli altri 8 km per chiudere i 12, ma .. sarebbero sempre solo 12. E poi dove metto gli altri 14 ??
L'alternativa potrebbe essere farli dopo, oppure saltare il medio di metà settimana e correre il lungo venerdi' e poi domenica fare la Vivicittà come un medio. Insomma, sempre un casino.

Vedremo.
Intanto oggi ho corso 11.5 e i bronchi non si sono troppo lamentati.
Termometro della Pasqua 38 - Zac 0

2 commenti:

Marco "Zanger" ha detto...

Uscita direi bellissima!!!
Mi pare che la salute stia tornando... nonostante tutto eri bello tonico e sembravi non far fatica, leggero leggero sul terreno...!

Dai che la Bavisela te la mangi! :-)

Nagana ha detto...

Marco ... quasi vero ... infatti se fossi di un'altra civiltà alla fine avrei letto 21 e non 12 sul Garmin - ed allora, se oggi fossero stati 21, avrei avuto bella fiducia.

Comunque temevo peggio.
E .. si .. uscita BELLISSIMA, meteo stupendo, bel percorso e compagni di corsa tutti allegri, positivi e ciarlieri,
E cosa voler di piu' dalla vita ?