giovedì 28 giugno 2007
Barcola, qui California... Vi sento forte e chiaro!!!
Sveglia alle 6:00 AM e corsa sullo stesso percorso dell'altra volta...
Purtroppo il tempo per fare un semi-lungo (tipo 70' o piu') non ce l'ho e quindi ho optato per lo stesso percorso cercando di tirarlo di piu'.
Allora, ecco i numeri: 8.72 km in 48'50" che vuol dire una media di 5'36" a km... Sono molto contento!
E questo con 5 ore di sonno sulle spalle, niente colazione e un frescolino piu' fresco che no...
Oggi mi sposto a SF dove dormiro' una notte... non credo che domani correro', anche se un San Francisco running non sarebbe male!!!
Alla prossima!
mercoledì 27 giugno 2007
Barcola chiama California - Barcola Chiama Califorina, rispondete
Asilomar running!!!
martedì 26 giugno 2007
Berkeley running!!!
Cio' non mi ha impedito di correre con gusto e tranquillita' da casa di Sara e joe fino al campus e indietro per la College...
6 km in 37' non mettendoci impegno profondo ma andando a sensazione e cercando di andare rilassato.
Correre li' e' veramente bello!!! nonostante fossero le 7 AM c'erano molte persone che correvano e cio' incoraggia molto!
Ho comprato le scarpe che volevo al Niketown di SF!!! Usate per questa uscita: nessun problema per ora...
Adesso scrivo da Pacific Grove dove c'e' la conferenza... Spero domattina di uscire a correre un po' prima di colazione... Dico spero perche' stasera mi sono congelato tutto e non vorrei aver preso troppo freddo...
Vediamo... C'e' una strada da urlo che da' sull'oceano...!!!!
Alla prossima!!!
domenica 24 giugno 2007
Molte cose + Allenamento della Domenica
venerdì 22 giugno 2007
Basovizza (Sincro) -> Opicina: tempo 40' 40"
ho fatto la Basovizza Opicina per raggiungere Leila il 20.06
Start Run = 16:40 . Km totali = 7.31 . Media a Km. = 5'33".
Questo mi ha rimesso in pace con me stesso.
Stavolta prima di partire ho mangiato un pranzo leggero alle 12:30 e poi, prima di partire, mi son spruzzato due respirate di Ventolin per eliminare quel fondo di asma bornchiale che mi porto dietro.
Ho di nuovo un po' di fiducia.
martedì 19 giugno 2007
12Km - tristezza e self-delusione
Con Marco siamo andati a fare i 12 che portano a Draga S.Elia ma non c'ero proprio. Non sono riuscito a tenere il ritmo che volevo ed anche abbassando il ritmo mi sono trovato in sofferenza, con giramenti di testa, stimolo di "svuotarmi" e il corpo che mi chiedeva di fermarmi e respirare ad ogni passo.
Marco è stato ammirevole - ha tenuto il pace giusto per la giornata difficile di oggi e ha concluso un allenamento come si deve. Io no.
E come aggravante c'e' il fatto che ci tenevo.
In questo sport non si scherza, non puoi portare a casa il risultato se non ci sei. Se non ci sei lo paghi. Prendiamola come lezione.
Cerco di convincermi che e' anche per il caldo, o perche' non mi son spruzzato l'antiasma come faccio di solito, ma ... non sono convincente e il pessimo feeling rimane.
Non so se domani fare i 7.5 Km della Basovizza-Opicina forse è meglio concedere 24 ore alle gambe.
- Marco
Ecco la mia "versione" dell'uscita sulla ferrovia...
Effettivamente quando ho visto Michele partire come un treno (sulla ferrovia!!! ah ah ah!!!) mi son detto: "o qui e' piu' corta di quanto penso, o finisce che scoppiamo!!!".
Bon, fatto sta che ho cercato di seguire la sua andatura ma poi ho cominciato a vederlo progredire e ho deciso di non forzare: volevo mantenere un ritmo costante e "consono" alla condizioni estreme di caldo, salita e stanchezza per la corsa del giorno precedente. Devo dire che alla fine son riuscito a correre sempre al mio passo arrivando "in vetta" in 37'50".
Il ritorno in discesa e' sembrato meglio anche se la stanchezza veramente pesava di brutto. Stranamente il finale ha dato 1h 15' 30", solo 20" in meno della salita... Evidentemente il ritmo totale non e' stato influenzato dalal pendenza... Non so se sia un bene o un male.
Che altro dire? Per il 70% del tragitto, a chiedermelo, avrei risposto che col piffero vorro' mai fare una maratona...!!!
Le visioni di santi vari e qualche componente della Sacra Famiglia non hanno poi aiutato...!!!
Comunque e' fatta.
Lezioni da imparare: mai fare piu' di 30' con quel caldo. Mai fare un simile tragitto il giorno dopo una corsa di 33'. Mai forzare il ritmo rispetto a quello che ci si sente.
Ieri, da solo, 33'
Ieri, per recuperare l'allenamento perso durante il weekend (quello in cui Michele ha provato la ferrovia col suo amico Alessandro) ho fatto un buon allenamento da 33' Sincro-Area-Sincro, con chiusura finale sull'anello piccolo attorno al Sincro.
Direi tutto bene. Anche non volendo tirare troppo l'andatura e' stata, alla fine, molto buona (quantomeno per l'intensita' percepita dell'allenamento stesso): qualche cosa meno di 6'/km!!!
ho deciso di non mettere il cardio per provare a vedere se l'impressione che avevo, di fascia troppo stretta attorno al petto, era vera o no... Direi abbastanza vera, visto che ieri mi sentivo piu' libero e mi pareva di respirare meglio.
Avro' stretto troppo l'elastico? Pero' se lo lasco mi cade... boh...
lunedì 18 giugno 2007
12 Km di salute (fisica e mentale)
Sabato 17 ho parlato con "Sandro" il quale, incontrandomi ad una festa di bimbi si è dovuto sottomettere alle mie mille domande e richieste di consigli.
A seguito di tutto questo ha insistito per volermi portare a correre domenica per vedere (dimostrarmi, a suo dire) che non ha senso che si corra a 6'20" a Km di media e che son pronto e siamo pronti a far ben di meno.
Ero molto titubante - paura di deluderlo, di non rendere, di far brutta figura .. ecc ecc ... ma lo spirito agonistico mi diceva che dovevo farlo, e poi se non ci si mette alla prova non si capisce mai dove si è, e quindi non si progredisce mai. Così mi son fatto portare da lui.
Ore 8 era sotto casa e siamo andati a fare un percorso di 12 km esatti (allungabili) che segue la vecchia ferrovia che attraversa Draga S. Elia e sconfina verso la Slovenia. Essendo un vecchio percorso ferroviario la strada è larga ed agevole, in alcuni tratti il selciato è più fitto ma mai al punto tale da appensantire davvero troppo la corsa. La pendenza in salita (quasi per tutta l'andata) è attorno al 4% e questo fa si che si deve spingere ma non si è mai travolti da strappi che veramente spezzano le gambe. Tutt'altro.
Mi ha messo il suo Garmin forerunnner 305 al polso e mi ha detto, dopo i primi metri, di provare a tenere un ritmo di 6' a Km. Anche questa e' stata di per se una lezione. Non avendo mai corso con un vero riscontro cronometrico mi sono reso conto di quanto poco controllo io abbia avuto sinora sulla mia velocita' di corsa. Potevo ondeggiare di ± 20 secondi senza quasi accorgermene. I 6' a Km sono stati tenuti con fatica solo verso l'ultimo Km, dove aspettavo con ansia che finisse la salita. Comunque a Km 6 avevo un bel 36' e qualcosa a cui stentavo a credere vista la salita. Per i 6 in discesa Sandro mi ha porposto di provare a farli a 5'30" ed eventualmente fermarmi prima, ma provarci comunque, anche per vedere dove e come stavo. Ancora mi diceva che in teoria dovevo cercare di rendermi conto delle mie forse in modo da equilibrare lo sforzo e cercare di fare un ultimo Km più rapidamente.
Le cose sono andate meglio del previsto anche se il cambio di pendenza finale mi ha fatto sentire la fatica e .. come dice lui ... finalmente mi ha fatto stare zitto all'ultimo Km. Comunque era soddisfatto, anche di averci azzeccato sui tempi che posso fare anche se dice che visto come sono arrivato avevo margine per fare di piu'. A posteriori, avrei voluto provare a far meglio anch'io.
Dalle sue sensazioni non dovremo già aver problemi a correre 20 Km in 6'20" e quindi lui dice che dobbiamo correre una mezza prima della fine dell'anno, in modo da avere morale e voglia di andare avanti. Mi ha detto "consigliato" di associarci alla sua stessa associazione di running ed ha gia' messo una buona parola per noi, inoltre mi ha anche praticamente 'vietato' di continuare a correre con le mie attuali scarpe se non voglio rimetterci ginocchia, tendini caviglie o quant'altro.
Comunque ... per il momento ho messo in cascina un 5'40" di media per 12 Km che mi ha dato tanto morale. E poi ... di giorno in giorno vedremo.
Aaah dimenticavo, Sandro mi ha anche prestato il suo vecchio Podometro, un Polar RS 200sd che adesso lui non usa più perchè si è regalato il gingillo con GPS. Adesso non mi resta che andare in pista per correre 400 o 800 per calibrarlo e poi ... hop hop hop !
domenica 17 giugno 2007
60 abbondanti ! E il muro è abbattuto
Purtroppo però la scelta del percorso che abbiamo fatto non è stata felice ed allora ci siamo trovati a fare una vera e propria 'corsa in salita' con pendenze troppo elevate per poter tenere il ritmo per 60 minuti. Così dopo un po' abbiamo deciso di scendere e poi di proseguire fino al Sincrotrone e completare i sessanta con un doppio anello attorno al sincro.
Giornata importante dal punto di vista mentale. Abbiamo superato i 60 minuti e personalmente la cosa mi è pesata meno della prima corsa da 25 minuti che abbiamo fatto.
Bene. Dobbiamo però metter più attenzione ai percorsi che scegliamo.
mercoledì 13 giugno 2007
Si Procede
lunedì 11 giugno 2007
Venerdi' scorso abbiamo fatto i 50' sul solito giro sincro-Basovizza-Ressel e ritorno.
Che dire? E' stato faticosetto, quantomeno per me... La scorsa settimana l'ho pianificata proprio alla cavolo: domenica, mercoledi' e venerdi' corsa, giovedi' e sabato tennis...!!! Un po' troppo, alla fine.
Quantomeno posso considerare gli scatti come fatti durante il tennis!!!
Finalmente tosse e mal di gola se ne sono quasi andati, mentre il problema vesciche e' ancora presente... La stupidaggine (ma altro modo non c'era) del giocare con scarpe nuove a tennis mi ha provocato un paio di vesciche fastidiosissime che ho portato con me anche durante la corsa... Fortunatamente ora la situazione va migliorando.
Ho deciso che prendo domenica e lunedi' sicuri di riposo, per martedi' (domani) ancora non so... Saltando gli scatti a questo punto devo fare un 30' e un 60' questa settimana. Considerando un "forse-tennis" al giovedi' devo un attimo organizzarmi...
Intanto ho comprato un bel completino per correre, fatto di materiale un po' piu' tecnico del cotonaccio che mi ha accompagnato finora: almeno le botte di freddo non dovrei patirle piu'...
Per le scarpe ho deciso di aspettare l'America e prenderle li' (dovrei risparmiare all'incirca 30-40 europei!!!). Credo che la mia scelta cadra' sulle Nike Air Pegasus.
giovedì 7 giugno 2007
40' altro giro - altra corsa
Per quanto mi riguarda avevo la remora dei dolori alle cosce, che le 48 ore di riposo hanno attutito ma non annullato. E così son partito timoroso, ma anche troppo fiducioso che sarebbe stata routine, non fatica ma routine. Ovviamente non è così, non è mai così e questo non è l'approccio giusto, e dopo 15 minuti ti accorgi che ne non sei soddisfatto, che hai quel filo di asma da allergia che ti fa respirare male, e che sarà il caso di buttar giù la testa, tacere e mettere un piede davanti all'altro per portare a casa l'allenamento in modo fruttuoso.
Prepararsi ad una maratona è di per se una maratona - forse è già di per se "la" stessa maratona, ed ora mi sento al kilometro 1.5. D'altronde il Leopardi diceva "nell'attesa è gioia più compita" ... ed allora "godiamoci" le gioie e i DOLORI della marcia di avvicinamento.
Tutto ciò ò comunque bello, ringrazio Marco per aver accolto e capito questo mio desiderio e sfida e per esser riuscito a sentirlo suo, e quindi nostro. Abbiamo un sacco di strada da mettere sotto i piedi.
- Marco
Che dire... Concordo con Michele: ieri non e' stata una passeggiata. Per qualche strano motivo, ma in fondo in fondo non COSI' strano, la corsa andava via meno fluida di altre volte. Certo anche il raffreddore con tosse non ha aiutato, pero', lo stesso, era diverso.
E' ovvio che non potra' essere sempre una festa, con km che scorrono sotto le suole senza pensarci e fiato per chiacchierare!!! Facciamocene una ragione e capiamo che anche questi allenamenti, apparentemente non fruttuosi, sono parte della storia: sono i "pareggi" in un campionato di B, sono i mattoncini che alla fine contribuiranno, tutti, alla solidita' del muro...
Di nuovo: pensiamo positivo!!!!
martedì 5 giugno 2007
Tra un allenamento e l'altro
Si pensa al prossimo percorso, si guarda la tabella degli allenamenti che dovranno venire, si legge di possibili posti dove andare a fare qualche non-competitiva (ma per il momento ci si pensa e basta), poi con google earth si prova a vedere le distanze di possibili percorsi.
Insomma, il desiderio di portare avanti questa avventura è ancora grande.
E poi ... dovrei prendermi scarpe nuove ? un cardio ? un aggeggino per controllare i tempi che non sia andare a stima con il mio swatch ?
Il meteo oggi era splendido per correre. Fresco, ventilato, minacciava pioggia .. insomma, un tempo che ti stimola a mollare la giacchetta per terra per iniziare a correre.
Le gambe dolgono ancora ma ... magari i 40 di CS si posson comunque fare senza problemi domani !
domenica 3 giugno 2007
Oggi 25' e scatti...
Abbastanza bene, pero' stamattina mi sono alzato con mal di gola e un po' di tosse (probabile retaggio della pioggia dell'altro ieri). In piu' a pranzo ho festeggiato il mio compleanno con la famiglia e quindi vai di primo secondo contorno torta spumante ecc ecc !!!
Dopo due ore ero a correre e quindi in piena digestione... Non dovevo farlo!!!! Ricordarsi di stare sempre leggeri prima degli allenamenti!!!
Comunque le gambe girano bene ed il fiato, a parte la difficolta' nel respirare dovuta al mal di gola, va bene.
Gli scatti finali sono stati meno del previsto per motivi "salutari" miei e di Michele...
Comunque bene anche stavolta...
Bisogna pensare positivo!!!
Zac -
Maledette cosce -
a metà del primo allungo mi son sentito le gambe far male - purtroppo lo stesso tipo di dolore che ho già avuto una volta e che, per non aver voluto ascoltare la voce dei miei muscoli, mi era costato uno strappo muscolare.
Non voglio altri buchi nelle fibre muscolari, dopo il primo allungo ne abbiamo fatti meno del previsto e per quanto mi riguarda non li ho fatti come dovevo, ho solo cercato di far girare le gambe più rapide e sciolte rispetto alla CS ma .. non erano veri allunghi.
Per "fortuna" anche Marco era mezzo spacciato e così non mi son sentito in colpa quando abbiamo leggermente accorciato l'allenamento.
Il morale `comunque alto. E poi domani Marco compie gli anni !
50' e piove!!!!
Venerdi' scorso abbiamo fatto 50' di corsa semplice. Siamo partiti dal sincro e, tramite sentiero interno, abbiamo raggiunto Basovizza e da qui abbiamo continuato per il sentiero Ressel dove abbiamo chiuso l'anello (quello da 3?) e via di nuovo verso il sincro.
Il tempo all'inizio e' stato bestiale: acquazzone nei primi dieci minuti, con indumenti bagnati e probabilmente un po' di freddo nelle ossa (che verra' fuori un paio di giorni dopo, cioe' stamattina).
La corsa e' andata benone: fluida, senza grossi sforzi ma ad un'andatura spedita. Bene!
Provato il cardiofrequenzimentro beccato in regalo: devo impratichirmi, ma mi sembra carino e funzionale.
Insomma tutto ok!
Nota: tocchera' presto munirsi di indumenti piu' specifici, soprattutto contro acqua e freddo.
Zac - Vecia nagana -
Si chiama CS (Corsa Semplice) e come si conviene a chi è abituato a scrivere in linguaggio scientifico ... d'ora in poi userò solo il suo acronimo, e per chi non riesce a capire di che cosa si parla .. che si riguardi i vecchi post (o devo scrivere "posts" al plurale anche se scrivo in italiano ? boh).
Comunque .. si chiama CS ma non è sempre S. Tante volte è Difficile o CF corsa Faticosa - o in mille altri modi. Oggi però e' stata CS vera pura CS e piacevole. La sfida di uscire con un cielo nero tutto attorno, i tuoni, il sentiero che taglia per il bosco e che non avevamo ancora fatto. E poi stavo bene, veramente bene. Respiro ok, non sentivo fatica, le gambe facevano il loro dovere. So far è stato l'allenamento più bello. Son passati presto i 50' - e la fiducia di poterne correre 60 senza dover penare adesso è ancora maggiore. Un ora pulita pulita di corsa sentendo le gambe leggere e non in affanno, e così "presto" e chi ci avrebbe creduto.
Comunque son ben conscio delle difficoltà dietro l'angolo - l'asintoto nella curva dei miglioramenti che mi aspetta, pronto a colpire !
So che sei lì fatti avanti, non ti temo, maledetto asintoto - o quantomeno non ti temo oggi ... domani, dopodomani ... in futuro ... quella sarà un'altra storia.