lunedì 10 dicembre 2007
18 km
Tra queste c'era pure il primo lungo un po' piu' "consistente" del programma: 18 km.
L'andatura e' sempre quella, 5'40"/km, che sara' anche il ritmo maratona per restare nelle 4 ore...
Che dire? E' andata bene. Da casa a Miramare al mercato coperto (tutte le rive) a casa... 1h 41' 33", quindi leggermente piu' veloce dei 1h 42" previsti.
Sensazioni positive a parte lo sfregamento dei capezzoli!!!! Avevo gia' provato questo fastidio in precedenza ma mai come oggi: mi sono fatto addirittura sangue!!!! dovro' seguire i consigli di tanti runner e usare i cerotti...???
Per il resto auguro buona guarigione a Michele!!! Dai che l'uscita dal tunnel e' vicina e poi ti riprogrammano!!!! ah ah ah!!!
giovedì 6 dicembre 2007
Tendine d'Achille (December Update)
Non faccio nomi, comunque mi ha dato l'impressione di essere uno che ha a che fare molto con sportivi anche di buon livello e che di traumi sportivi ne abbia visto di ogni tipo.
Mi ha detto che non è una lesione che va trascurata se uno vuole fare attività sportiva e che il solo riposo va bene per chi fa vita sedentaria.
Il tendine è ancora (anche se più lievemente) ingrossato, e la riduzione è quello che fa si che al mattino non pprovi dolore anche se al tatto e sotto pressione sento ancora un po' di dolore.
Mi ha fatto una infiltrazione locale di acido ialuronico all'interno della guaina tendinea per lubrificarlo. Stamattina effettivamente era meglio.
Mi ha prescritto un ciclo di tecar-terapia, prima seduta lunedì ore 12:15. Seconda terapia Giovedì mattino ore 07:45. Sono fiducioso.
Mi ha anche prescritto una "riprogrammazione" successiva, che penso sia solo un programma riabilitativo progressivo prima di iniziare l'attività a ritmo libero.
aggiornerò sui progressi ...
venerdì 30 novembre 2007
Rieccomi finalmente
Dai primi di novembre ho cominciato a seguire un programma per preparare la maratona in 24 settimane. Tale programma indica gli allenamenti da fare e le andature da seguire per, sperabilmente, terminare la maratona entro le 4 ore...
Consiste di 4 allenamenti settimanali (lu-me-ve-do) con i lunghi alla domenica.
Questo novembre ho quindi seguito tale schema e per ora i risultati sono buoni. La maggior parte degli allenamenti va fatta a 5'40"/km (ritmo maratona in 4h), poi ci sono tratti fino a 5'20" e ripetute fino a 4'50" (per ora!).
Novembre se ne va con circa 120 km sulle gambe...
Fisicamente tutto ok, tranne un dolorino al fianco sinistro (sotto la cresta iliaca) che mi da' noia.
Vesciche zero.
Per l'inverno ho preso un bel paio di pantaloni da running aderenti e un po' imbottiti che veramente fanno la differenza.
Ora aspetto il rientro di Michele a cui auguro di aver eliminato i dolori al tendine in modo che si possa riprendere la preparazione appaiati...!!!! ;-)
Forza Nagana!!!!!
martedì 27 novembre 2007
-4 e poi ?
E poi ? Come e quanto correrò ?
Il mio programma per iniziare gradatamente è di correre 2 o 3 volte la prima settimana e poi 3 volte per le seguenti 2 settimane, e poi (e anche durante) vedere come mi sento.
Vorrei correr così
Settimana 1: 20 (20) 30
Settimana 2: 25 20 40
Settimana 3: 25 20 50
A quel punto vorrei iniziare un programma, o altrimenti, salute permettendo, arriverei al primo gennaio e li' si potrebbe iniziare a pensare al programma finale che mi potrebbe portare alla Bavisela di Maggio.
Chi vivrà vedrà.
martedì 20 novembre 2007
La caviglia Migliora !
Il tendine sembra migliorare e non dare piu' sensazioni di dolore, non come prima quando c'erano giorni di non dolore e poi un po' di fastidio .. si no si no ...
adesso sembra davveo essere meglio. Anche riposare ancora un poco adesso sembra una prospettiva migliore, in vista di un recupero che sembra possibile. Sono terrorizzato da un riemergere del dolorino ma ... vedremo !
Intanto Marco sta percorrendo una bella e completa tabella di allenamenti, mi sembra motivato e "da fuori" lo vedo sempre piu' a suo agio e rilassato negli allenamenti.
domenica 11 novembre 2007
Non ho postato .. per non deprimermi ... ecco un po' di cronistoria
Dopo l'ultimo post sono stato per una settimana a Djerba in vacanza, e devo dire che dal punto di vista fisico è stato un grosso salto indietro. Stavo finalmente recuperando la salute del tendine in modo promettente ma la settimana mi e' costata cara. Ho corso solo due volte, di cui una da 5 Km a 5:35 ed una da 10 Km a 5;23. A dispetto dei tempi a chilometro mi sentivo davvero bene e non sono proprio state delle corsette leggere visto che sono state fatte sulla sabbia. In particolare la seconda è stata una sessione di allenemento davvero dura per il terreno ed il fatto che per tutti i 5 Km di ritorno avevo vento teso contrario.
Quello che mi è costato il regresso fisico però non sono stati questi due allenementi quanto il vivvere e camminare su sabbia morbida e l'aver fatto i vari tornei di beach volley, calcetto ecc ecc.
La settimana è terminata a inizio ottobre.
Dopo inizio ottobre, ancora credendo di essere in fase di miglioramento ho intrapreso degli allementi da tabella rilassata. Tipo runnersWorld tanto per intenderci, ma alla settimana due le ripetute hanno iniziato a evidenziare che, sebbene dal punto di vista generale (fiato, gambe, articolazioni) non erano troppo pesanti ... purtroppo avevano una ripercussione preoccupante sul tendine che cominciava a regredire e di volta in volta si faceva sentire molto più di quanto succedeva nelle ultime settimane precedenti al viaggio a Djerba
Non annoio nessuno con tempi e sensazioni di corsa ma, tanto per intenderci, prima di partire avevo corso 16.7 Km a 5:31 su terreno ondulato senza dolore, poi Djerba, poi ripetute ecc .. e tra l'altro ho fatto un 5000 sotto a 5' Km di media anche quello con buon feeling, ma ... il dolore e' li'. Poi da metà ottobre ad ora gli allenamenti si son fatti più infrequenti e sempre con il timore che anche quel poco sia troppo affaticante per il tendine.
Ora non corro dal 3 novembre quando ho fatto 8 Km a Barcola a 5:02 di media e .. ancora stamattina, alzandomi il dolore c'era. Il tendine è ancora più grosso dell'altro al tatto (pinching). Ho anche la sensazione di avere il polpaccio irrigidito, spero che si esca da questa spirale presto.
La prossima volta magari scrivo dei miei settings per il ForeRunner 305 in modalità da ripetute. Ho trovato il modo di usarlo che è più congeniale e mi da le informazioni di cui necessito nel modo migliore. Almeno scrivo di qualcosa di utile ...
Alla prossima
giovedì 8 novembre 2007
Recupero in corso...
Per ora mi limito a fare dai 6 ai 10 km ad andatura tranquilla sui 5'30" - 5'40" al km. Mi pare che sto pian piano recuperando (e guai se no!!!).
Le giornate sono ormai autunnali con vento a volte sostenuto e temperature attorno ai 15 gradi. Per ora va bene cosi'.
Ormai sono dipendente dal Forerunner 205 che mi sono fatto arrivare dagli USA e devo dire che e' un gioiellino!!! Fornisce tutte le indicazioni che servono nonche' ti permette la visualizzazione dei percorsi fatti... Veramente carino.
Per ora ho corso qualche volta solo qualche volta con Michele. Purtroppo il tendine gli continua a creare problemi e il dubbio e' se fermarsi completamente per qualche settimana per far passare la cosa o se proseguire blandamente. Io propenderei per la prima ipotesi, anche perche' la seconda e' di difficile attuazione: se quel giorno stai bene e' difficile imporsi di andare "blandi"...
Fra poco (dicembre?) sarebbe ora di cominciare la preparazione per la maratona seguendo una tabella precisa. Ancora non so bene quale adottare... 3 volte alla settimana stile FIRST, o fino a 4 volte con una tabella diversa...?
martedì 23 ottobre 2007
Finalmente si corre di nuovo
Dopo un mese di stop forzato per risolvere piccoli problemi tecnici (eh eh!) ho ricominciato a correre!!!! :-D
Niente di che: 6 km in 35'10" pero' e' un inizio (e poi faceva freddo e vento e ha pure piovigginato un po')...
Ormai siamo a 6 mesi dalla maratona... Bisogna cominciare con il programma vero e proprio...
martedì 25 settembre 2007
Koper - Muggia 2007... c'ero anch'io!!!
Ebbene si'! Alla prima Euromarathon Koper-Muggia c'ero anch'io e soprattutto sono arrivato alla fine...!!!! ;-)
L'esperienza e' stata eccezionale da tutti i punti di vista. L'emozione del pre gara, vedere altri 300 matti che si preparavano a partire dalla piazza di Capodistria, i chip, i pettorali, il riscaldamento... Bello!!!
La giornata comincia prestissimo: sveglia ore 5 per essere alle 6 a Muggia per il ritrovo con gli amici dell'Evinrude (gruppo a cui mi sono iscritto e che organizzava la gara). Conosco un po' di persone e do' pure una mano nel posizionare le transenne lungo gli ultimi 100 metri del tracciato (oltre che aver fatto qualche lavoretto in piazza Marconi per l'allestimento del palco)...
Alle 7.45 appuntamento con Elena della Evinrude che mi da' un passaggio fino a Capodistria... E chi c'e' in macchina con me? i due top runner della manifestazione!!! Pettorali 1 e 2... Classificati primo e secondo!!!! figon!!!!
Difficolta' per passare il confine (il numero 1 e' del Burundi e, pur vivendo e lavorando in Italia, ancora non e' italiano e quindi caos per l'espatrio...) con 30' persi a Rabuiese...
Si arriva a Capodistria e la cittadina e' invasa da runner che si riscaldano... Una festa dello sport!!!!
Mi scaldo anch'io per bene (credo di averlo fatto in maniera corretta) e alle 9.30 si parte! All'inizio c'e' un po' di discesa e piano: si gira una volta e mezza attorno al centro e poi lo si lascia per attraversare il porto e la zona industriale... tutto piano pero' c'e' una magagna: hanno sbagliato le indicazioni e ci si ritrova a correre 500 metri in piu' rispetto a quanto indicato dai cartelli... e te pareva....
Verso l'ottavo/nono chilometro comincia la salita, e che salita!!!! Saranno stati circa 5 chilometri di sali (tanti) e scendi (pochi) che stroncano le gambe....!!!! Il ritmo fino a qui e' quello che volevo, attorno ai 5:30/km.
Comincia la discesa che faccio a palla e poi... il piano e comincia l'inferno: dal km 15 e' una sofferenza...
Per un paio di volte rallento fino a camminare o tengo un'andatura da corsetta super distesa... troppo lento, ma la benzina e l'allenamento mancano...
Effettivamente e' la prima volta che corro piu' di 16 km e il meso precedente alla gara e' stato composto da 10 giorni di fermo (nascita di Chiara) e due settimane di corse massimo di 10 km... troppo poco e le sento tutte!!!
I ristori servono fino a un certo punto... e' proprio che sono vuoto dentro...
Comunque alla fine procedo e un po' di energie le recupero negli ultimi 2 km per finire almeno correndo decentemente...
Arrivo in 2:05:49 pero' il percorso totale era di 21.6 km... media 5:50/km
Speravo in meno di due ore ma alla fine sono soddisfatto e l'esperienza e' stata mitica!!!!
Adesso stop per un po' per curare qualche acciacco e poi via di nuovo verso nuovi orizzonti!!!!
sabato 15 settembre 2007
I'm back!
Ricomincio a correre il 10 Settembre: 10 km a 5'27"/km facendo 5 giri del sincro.
Altri 9.91 km il 12 Settembre a 5'35" /km: insieme a Michele sulla strada verso Opicina, che non e' proprio piatta...!!!! ;-)
Infine altri 14.6 km il 14 Settembre a 5'37" /km: dal sincro fino a Opicina (capolinea tram) e ritorno.
Nel frattempo mi soo iscritto alla Euromarathon di domenica 23 Settembre!!!! E' una mezza maratona da Capodistria a Muggia... La mia prima gara... Riuscira' a finire? Se si', entro le 2 ore? Diciamo che vorrei davvero poter finire la gara e se poi fosse entro le due ore tanto meglio (ma non e' findamentale)...
Non vedo l'ora di ritirare il mio primo pacco gara!!!! :-)
Questa settimana che viene prevedo 2 o 3 sessioni belle tranquille per non arrivare spompato a domenica...
martedì 11 settembre 2007
L'emozione del primo Chip da gara ...
Ebbene si -
(la foto geniale è di Marco, che senza alcun abboccamento ha deciso di fotografare chip e caviglia in un colpo solo !)
Ho corso Domenica 9 settembre in una gara ufficiale FIDAL. E' la 24 x 1 ora di cui credo di aver accennato in post precedenti. Il mio goal era di correre ad un andatura che andasse da 5 a 5:30 min/Km. La caviglia al mattino dava appena qualche fastidio ma niente di tale e comunque una condizione decisamente migliore a quella di un paio di settimane fa.
Appuntamento ore 7:30 a casa di Mocavero per scendere assieme; lui è stato il frazionista successivo, io correvo ore 9-10 e lui 10-11.
Passando alla corsa ed alle sensazioni sono partito che ero molto convinto ma anche un po' preoccupato dalle parole di tutti quelli che avevano corso la loro frazione e che mi dicevano che non è come correre su strada in un percorso diritto ma e che i tempi che si fanno qui sono peggiori. Boh ..
Sono partito leggermente cauto ma stavo bene e dopo un paio di giri sentivo che riuscivo a correre sotto ai 5 min/Km senza che il respiro salisse troppo. Ho cercato di sentire soprattutto le sensazioni della respirazione. Il Km 1 l'ho chiuso con media di 5:01 ed i Km 2 e 3 con media di 4:48. Dal Km 5 sono forse stato poco concentrato e avevo anche un po' paura di come avrei chiuso, inoltre sentivo il caldo e non riuscivo a gestire bene il prender la spugna o il bicchiere e mi son trovato due volte con l'acqua di traverso mentre cercavo di bere. Siccome sotto i 5 a Km per me e' una condizione molto delicata queste cose mi son bastate a farmi percorrere i km5 6 7 leggermente sopra ai 5 e con un po' di ansia. Al Km 8 ho visto che eravamo dopo il 40esimo minuto e ho usato le parole di Suplina che mi ricordava di dividere la corsa in tre tranches da 20 min. e poi se si stava bene cercare di fare gli ultimi 20 in leggera progressione. Ho provato ed il Km 8, 9, 10 li ho corsi in 4:50 4:52 4:51 - a quel punto mi mancavano circa 10 min ma la pesantezza la sentivo e oramai i battiti erano parecchio alti quindi ero in debito di ossigeno. Ho provato ad amministrare e ho deciso che avrei provato a fare un Km meno veloce per poi provare a chiudere con quello che mi rimaneva e in modo di non finire le riserve di ossigeno troppo presto. Km 11 l'ho corso in 5:06 e Km 12 in 4:46.
Risultato finale omologato: 11.996 metri validi percorsi in un tempo di 59:31 per una media di 4:57 a Km. E' andata bene, anche perchè iniziavo a temere che le sensazioni che avevo non fossero corrette.
Purtroppo ho visto che nella mia squadra tutti hanno corso davvero forte e io sono stato davvero uno dei più lenti, d'altronde più di così non so se sarei riuscito a fare. Si, forse senza sbagliare nulla sarei potuto arrivare un po' più avanti, ma credo comunque non molto.
L'altra buona notizia è stata il fatto che la mia caviglia alla fine non doleva come mi succedeva qualche settimana prima. Sento che forse un po' alla volta potrò iniziare a fare due o tre run alla settimana prima della fine del mese.
L'atmosfera della gara è stata molto bella, Marco con foto e sempre attento, Leila e i piccolini lì, amici che passavano in Piazza Unità ... davvero bello !!!
giovedì 6 settembre 2007
4 giorni prima della mia prima gara ...
La tendinite mi ha fermato per parecchio tempo e non volevo presentarmi alla gara senza essere sicuro di riuscire a correre la mia frazione. Per questo ho corso la mia ora oggi. Lo scopo era quello di correre 60 min a 5:20 a Km ma ho calcolato male le distanze ed ho parcheggiato nel posto sbagliato per correre un ora, o forse è stato colpa del ritmo un po' troppo elevato. Comunque ecco tempi e parziali:
56:19 min - Average 5:03 - Distanza 11:15 Km
Ho percorso i Km in questi tempi: 5:32 / 5:14 / 5:07 / 5:09 / 4:58 / 4:54 / 4:56 / 4:54 / 4:53 / 5:02 / 4:56 / (ultimi 200 mt in 4:20)
Forse con un primo Km migliore riuscivo a stare sui 5 - comunque se facessi così durante la corsa sarei contento. Alla fine la bastarda caviglia doleva ...
martedì 28 agosto 2007
10.7 km + considerazioni
Tanto? Ecco le mie considerazioni...
Leggendo qua e la' su internet trovo sempre l'indicazione, per chi si allena per la maratona, a correre i medi ed i lunghi ad andatura di conversazione, sempre. Questo per vari motivi: sviluppo capacita' aerobiche, ottimizzazione del processo di consumo dei grassi, minor rischio di infortuni, e via cosi'.
Chiaramente mi riferisco a programmi di allenamento per beginners che come obiettivo hanno quello di finire, e finire bene (cioe' non in modo tale da restare per giorni a letto o zoppicante in maniera preoccupante), la loro prima maratona. Sto cominciando a sposare questa idea... Mi sto convincendo sempre di piu' che gli allenamenti fatti finora siano stati piu' simili a quelli necessari per preparare al massimo una mezza, per non dire un 10k.
Chiaro che abbiamo cominciato da poco e quindi l'importante era "sgrezzare" il nostro fisico all'attivita' podistica, pero' nondimeno spesso mi sono trovato in situazioni in cui correvo non aerobico, sforzavo inutilmente le articolazioni e cosi' via...
Sono sempre piu' deciso a cominciare un programma di allenamento mirato alla maratona e ha iniziarlo verso gennaio, in modo da avere quelle circa 16 settimane necessarie per svolgerlo tutto. Inoltre vorrei anche svolgerlo BENE, seguendo le indicazioni ripetute spesso e volentieri (riporto dal sito di Hal Higdon - www.halhigdon.com):
Run Slow: Normally I recommend that runners do their long runs anywhere from 45 to 90 seconds per mile slower than their marathon pace. The problem with offering this advice to novice runners, however, is that you probably don't know what your marathon pace is, because you've never run a marathon before! Don't worry. Simply do your long runs at a comfortable pace, one that allows you to converse with your training partners, at least during the beginning of the run. Toward the end, you may need to abandon conversation and concentrate on the act of putting one foot in front of the other to finish. However, if you find yourself finishing at a pace significantly slower than your pace in the first few miles, you probably need to start much slower, or include regular walking breaks. It's better to run too slow during these long runs, than too fast. The important point is that you cover the prescribed distance; how fast you cover it doesn't matter.
45 - 90 secondi/miglio piu' lenti dell'andatura di maratona... tradotto sono da 28 a 57 s/km in piu'!!!
Cioe' a dire che se imponessi come andatura di maratona i 5'40"/km (finire in circa 4 ore) i lunghi li dovrei fare in 6'10" - 6'40" al km, ritmo che impone una corsa molto lenta, anche da punto di vista percettivo (cioe' correre a 6' - 6'30" al km vuol dire veramente andare piano, con l'impressione di non forzare e sapendo che si potrebbe andare molto piu' forte).
Il punto e' che fino ad ora ho sempre corso con l'impressione esattamente opposta e cioe' quella che stavo dando tutto quello che avevo (o comunque che stavo forzando piuttosto che andare tranquillo)... Mi chiedo se alla lunga non sia un atteggiamento sbagliato e controproducente per una maratona.
Il run descritto all'inizio di questo post, ad esempio, l'ho corso imponendomi di andare ad un ritmo sciolto, a "regime", pensando cioe' a mantenere un'andatura che mi desse l'impressione di essere mantenibile per piu' dei 10km fatti. Credo sia stato proprio cosi', visto che alla fine ero un po' stanco ma niente di che e soprattutto il giorno dopo stavo benone...
Ho l'impressione che possa essere piu' utile fare allenamenti di questo tipo, riuscendo a consolidare un 5'40"/km da tentare nella maratona, piuttosto che fare corse della vita, km e km senza riuscire a parlare, ecc ecc...
Mah... non so...
Se riesco stasera vado di nuovo a correre a Barcola e vediamo quello che ne esce. Vorrei fare almeno 7km, o forse di nuovo i 10.
venerdì 24 agosto 2007
Ancora Barcola, 6.7 km
Mi chiedo quando scendera' sta benedetta media al km...
Vescica abbastanza bene.
Tutto qua.
mercoledì 22 agosto 2007
13.4 km
Tempo: 1h 16' 30"
Media: 5' 43"/km
Il percorso non e' male: si corre dalla parte del mare per tutto il tempo e ci sono solo pochi tratti (forse 200 m in tutto) dove non corri a riparo dal guardrail (ma sei comunque in un ampia zona di sicurezza a margine della carreggiata).
Il tratto dal bivio fino a Grignano (e qualche cosa di piu'0 e' veramente micidiale: salitella bastarda che taglia le gambette... Ovviamente al ritorno la musica cambia!!!! ;-)
Comunque, ho corso tranquillo e rilassato, cercando di evitare gesti che potessero acutizzare la vescica sul piede destro. Diciamo che e' andata bene per tutto il run, con solo una "sensazione" verso la fine, ma niente di che.
Mentre correvo pensavo di andare ad un ritmo di gara (intendendo, per ora, un 6'/km per la maratona), mentre a posteriori era un poco poco piu' veloce. Meglio cosi'...
Per la vescica ho deciso di monitare la situazione a fondo con le possibili alternative, in caso di problema persistente, di cambiare la soletta interna o cambiare scarpa...
Adesso credo di fare un run piu' corto presto, poi un eventuale run con ripetute e poi affrontare un lungo sui 15-16 km. Ovviamente tutto dipendera' anche dalla nascita imminente!!!
Adios!
domenica 19 agosto 2007
Piccolo Interval Training
2 Km ad andatura molto tranquilla 5:50 e 5:45
e poi 4 ripetute da 1000 metri con recupero di 1000 metri
1000 in 4:40
1000 in 5:42
1000 in 4:29
1000 in 5:49
1000 in 4:31
1000 in 5:46
1000 in 4:11
1000 finali in 5:49
Gli ultimi 1000 tirati (quelli in 4:11) mi hanno fatto capire quanto bisogna tirare per fare 4' a Km. Farlo sistematicamente vuol dire davvero andare FORTE rispetto a quanto son capace di far adesso - un abisso.
Oggi (domenica) ho deciso per un altro stop lunghetto per cercare di far zittire la mia caviglia. Inoltre ho visto che il lavoro sulla velocità pesa sulle mie gambe mentre per il momento sui lunghi soffro soprattutto nelle articolazioni piuttosto che nei muscoli, chissà se son sensazioni vere ... boh.
Per il momento mi preparo a soffrire per inattività.
giovedì 16 agosto 2007
Rieccomi!
Il 4 Agosto abbiamo corso nel bosco di Basovizza (Michele ed io): 7.21 km ad una media di 5:27/km - salita-discesa di +- 340 mt. La vescica si e' riaperta malamente ed il dolore non era poco... Accidenti a lei!!!! Che devo fare con ste' scarpe???
A Grado, visto anche il "cross training" simil-Michele (eh eh eh!!!), non ho fatto piu' di due corse:
- Martedi' 7 Agosto: ore 6:15 AM - 13.1 km - 1h 19' - 6'/km
Ho dovuto riverificare la lunghezza due volte perche' la prima volta il contachilometri dell'auto mi ha fregato... Comunque ho cercato di controllare la vescica sotto il piede destro e non ho forzato molto. Che dire? Non ho tirato moltissimo perche' avevo paura di "sventrare" la vescica ma mi ha soddisfatto comunque.
- Giovedi' 9 Agosto: 6:00 PM - 8.7 km - 46' - 5'17"/km
Qui ho tirato un po' di piu' vista anche la distanza piu' corta... Tutto bene anche se l'attenzione per la vescica era sempre alta...
Tornato a TS ho corso con Michele un'altra volta: 3 giri del sincro (6 km) in 31': 5'10"/km. Vescica di nuovo leggermente dolente, forse a causa del pave'... Pero' cosi' non si va avanti.... :-(
Oggi altro run a barcola: 6:30 PM - 6.12 km - 32'25" - 5'17"/km. Vescica di nuovo molto fastidiosa: oggi ho provato a correre con calzetti normali (non quelli Nike comprati in America)... Pensavo di fare bene invece mi sa che e' peggio. La prossima volta torno alla soluzione calzetto Nike... Che pelotas...
Ferragosto = Cross Training ...
giornata di Mare, il che, tradotto in impegno fisico vuol dire .. preparazione di borse da mare, cucinare al mattino una cosa per i piccoli, e quindi .. fare lo sherpa per portare brandine et al (palestra).
Quindi al mare ci sono i giochi a cui partecipa Jacopo, ovvero per il babbo si tratta di ripetute di scatti brevi, intervallate da sollevamento Mattia (12 Kg), con piegamenti e squat.
Finiti i giochi del mattino gli amici ti chiamano per una partitella di calcetto ad 8 - (ore 11, sole e ... nessuno che vuole perdere).
Alla fine di questo si nutrono i piccoli, poi si porta il piu' piccolo a casa, si lava la roba mentre uno dorme e alle 16:20 si ritorna al Saturnia per le prove del pomeriggio di Jacopo (Saturniadi). Al pomeriggio si fa assistenza a Jacopo e aiuto per Mattia (ho dovuto rinunciare alla partitella di basket del pomeriggio). Alla sera è un susseguirsi di piegamenti, scatti ecc ... poi si balla un pochino e si vedono i fuochi artificiali alle 22:30 - ore 23:00 si mettono a nanna i piccoli.
Giornata piu' allenante era difficile da immaginare.
Il day after il dolore alla caviglia è lì, ma almeno non è peggiorato.
martedì 14 agosto 2007
Fissata data Eco Achille destro (wow sembra un telegramma)
domenica 12 agosto 2007
Perche' non passa mai sto maledetto fastidio ?
Metto solo i dati 11.01 Km in 55:34 media di 5:02/Km
le medie sono state: 5:19 - 5:08 - 5:03 - 4:59 - 5:03 - 5:06 - 5:04 - 5:02 - 5:00 - 4:55 - 4:49
Con i pochissimi allenamenti che posso fare (ed anche quelli son rubati) non so se riuscirò a correre bene il 9 Settembre. E poi come sarà correre sul medesimo noioso circuito per un ora ? E con le curve ? Rallenteranno ? Sul diritto il meglio che posso sperare è 5 min/Km per l'ora - ovvero una percorrenza di 12 Km .. ma lì sarà un altra storia. Unica nota: è ancora vero che è necessario che mi spruzzi il Ventolin prima di partire, anche se è meglio.
- Prima di questi 11 e .. (non postate) ci sono state solo due run. Una con Marco, da 7:21 Km ed una da solo, sempre nei dintorni di Basovizza e per soli 6.12 Km.
Potendo correre solo poche volte quando lo faccio tendo a fare delle corse che sono più spinte rispetto al normale, ma non mi voglio prendere il lusso di fare allunghi o interval, e neppure il lusso di fare dei lunghi. Servirà a qualcosa ?? Boh.
venerdì 3 agosto 2007
7 km dopo 7 giorni di stop!
Da capolinea 6 fino al cancello di Miramare e ritorno: 7.03 km. La media e' stata di 4'58"/km!!!
Non male considerando lo stop precedente.
La grossa differenza sta nel correre su asfalto (o comunque terreno piatto e duro) rispetto ai sentieri soliti. Poi correre la sera e' ancora meglio...
Ora vorrei fare un'altra corsetta del genere, magari piu' lungo (tipo 10 km), e poi affrontare un lunghetto sui 18km giusto per cominciare a limare un po' questi fatidici 42.125km che mi aspettano nel 2008... ;-)
mercoledì 25 luglio 2007
Orienteering a Parigi .. more or less
Arrivati a Parigi non potevo farmi sfuggire l'opportunità di correre e di mettere un altra bandierina nei posti che sto mettendo sotto alle mie scarpette da corsa.
martedì 24 luglio 2007
Corsetta leggera
Cosi' ho provato una via diversa ritrovandomi a correre su un sentieraccio tutto dissestato con un occhio al terreno per non inciampare, ed uno alle frasche basse per non schiantarmi con la faccia... Sono anche finito in una dolinona dove, tra scavalchi di tronchi e pietroni da schivare, ho incontrato un bel capriolo che mi ha guardato come a chiedersi chi fosse sto pirla che lo disturbava...
Alla fine, pero', ho ritrovato la "retta via" re-immettendomi sui circuiti piu' tradizionali. Son passato li' della Skilan e ho scoperto che e' veramente vicina a dove passiamo noi disolito quando facciamo il giro lungo il Ressel.
Le vesciche sembrano essersi calmate anche se qualche fastidio ancora ce l'ho... Magari il connubio scarpa-piede si sta finalmente assestando....!!!
Di media neanche non parlo visto il Camel Trophy intrapreso, dico solo che e' stata una corsetta leggera ma appagante...
Alla prossima. Spero che Michele risolva i suoi problemi fisici cosicche' si possa tornare a correre assieme...
Ah... in teoria la prossima uscita dovrebbe essere un lunghetto (tipo 17-18km)... Vedremo...
venerdì 20 luglio 2007
Oggi post doppio!!! 2x1!!!
Il caldo e' assurdo... 35 gradi (e forse anche piu') a ora di pranzo e caldo fino anche alle 8 di sera...
Comunque lunedi' approfitto della pausa pranzo per fare una corsa breve: 5.17 km a 5'13"/km di media. Tutto cio' con afa pazzesca e caldo tropicale.
Ho deciso di darmi due giorni di riposo e cosi' eccomi a ieri sera, giovedi'. Alle 18.30 ritrovo "al muretto" di Basovizza...
C'era il mondo del running!!! Ci saranno state almeno 30-40 persone pronte a correre: chi si riscaldava, chi chiacchierava attendendo altri compagni runners, chi ascoltava musica con le cuffiette... Un altro mondo!!!
Aspetto Maurizio, col quale avevo appuntamento per correre assieme a lui ed ai suoi amici dell'Evinrude... Siamo partiti di li' a poco ed eravamo in almeno 15 alla partenza...!!!! Sensazione stranissima ma bella!
All'inizio si e' partiti piano (tipo sui 6'/km) ed io un po' mi sono stupito... In realta' la media poi si e' alzata. il gruppo, pur sgranandosi ogni tanto, e' rimasto abbastanza compatto anche perche' ci si aspettava e si e' fatta pure una mini-pausa per bere acqua a Gropada. Giro molto bello e vario: partenza dal muretto e strada bianca verso Sesana fino ad una svolta a sinistra che ci ha condotto per un breve tratto oltre confine per poi ritornare a Gropada, sbucare sulla Basovizza-Opicina, proseguire verso l'Area e prendere la strada bianca verso il sincro, girarci intorno e sbucare sulla Baso-Opi fino al ritorno al punto di partenza...
Totale 10 km netti alla media di 5'34" (55'50").
Tutto molto bello (vesciche ancora fastidiose...)
domenica 15 luglio 2007
Il Canada è un posto dai grandi spazi ... 18.2K
Comunque le note sulla corsa sono fondamentalmente queste.
1) Andare a da 5:00 a 5:20 direi che è la mia andatura attuale in pianura quando sono fresco. Se provo ad andare a 6 o anche a 5:40, mi sembra di non correre davvero. Il che mi sembra confortante visto che fin poco fa 5:00 sul diritto per me significava tirare.
2) verso il Km 12 - 13 comincio a sentire le gambe più dure ed infatti se vado senza pensare da lì passo naturalmente da 5:10 a 5:25 - infatti gli ultimi 4 Km dovevo metterci volontà per stare sui 5:30 o sotto.
3) Sono arrivato stanco, gambe molto pesanti, respiro buono, caviglia dolorante. Gli ultimi Km sentivo molto le ginocchia ed un loro irrigidimento. Alla fine erano quelle la parte che era più affaticata, forse.
4) purtroppo al ritorno ho avuto sfortuna e mi sono dovuto fermare per aspettare che abbassassero il ponte levatoio. Mi sono congelato visto che avevo smesso di sudare dal freddo ed inoltre ho provato a fare corse sul posto e movimenti mentre attendevo ma .. non è stato piacevole. Per correttezza devo dire che ho fermato il tempo li' (ma Sandro Mocavero mi aveva detto che si fa così quando si fa allenemento sui lunghi e ci si ferma per "abbeverarsi").
5) Alla fine oltre che sete, per tutto il giorno avevo fame fame fame.
Non metto il dettaglio di tutti e 18 i Km ovviamente
Media finale 5:22/Km - Km totali 18.23 - Stima Cal bruciate 1494.
venerdì 13 luglio 2007
Roger Basovizza - we got a run
mercoledì 11 luglio 2007
Basovizza chiama Burlington!!!
Tempo: 34'55"
Distanza: 6.5 km
Media: 5'22" /km
Ancora problemi di vesciche... Non sara' mica che le scarpe che ho comprato negli USA (e che all'inizio non mi hanno dato problemi) si stanno rivelando strette di pianta???
La prossima volta provo a stringere meglio i lacci per assicurare maggiore bloccaggio della parte anteriore del piede e poi vedro'.
Comunque bella corsa, con un po' di vento (com'e' che lo becco sempre in faccia?!?!).
E a Burlington che si dice???
sabato 7 luglio 2007
10K di Test
10 Km di Test per la caviglia
venerdì 6 luglio 2007
Il mio primo (semi-) lungo!
Completino, scarpe e via!
Esco di casa e mi dirigo verso Barcola: meta l'ingresso del castello di Miramare.
23'40" per arrivare al capolinea della 6
43' per arrivare alla destinazione
Ritorno verso casa... Dopo aver fatto il segno della croce a Nostra Signora che mi incitava da sopra un palo della luce finalmente arrivo a casa!!!! Tempo finale: 1h 29' per 15.3 km alla media di 5'49" al km... Un po' alto forse, ma va bene cosi'...!!!
Provato il footpod prestatomi da naganaboy... Con fattore di calibrazione 1 mi da' 15.9 km invece di 15.3... Corretto prontamente!
martedì 3 luglio 2007
Italia eccomi di ritorno!
Oggi, visti i 5 giorni di inattivita', visto il tempo che all'inizio non prometteva nulla di buono, e visto che da solo mi scocciava andare in cerca di nuovi territori, ho optato per 3 giri secchi dell'anello attorno al sincro.
Primo giro in 10'23": 5'16"/km
Secondo giro a 21'07": 5'27"/km
Terzo giro a 31'40": 5'23"/km
Media sui 3 giri: 5'21"/km
Mi ritengo soddisfatto. Ho tirato, soprattutto l'ultimo giro, pero' nell'economia totale dei 31' e rotti qualcosa di piu' ci poteva stare. Michele dice che sul dritto questa media la potrei tenere anche per 10 km... Mah... sarebbe bello... Dovro' provare a Barcola.
Comunque tutto OK!!!
domenica 1 luglio 2007
20 si - 20 no ... Ecco 16
Purtroppo Sandro si e' fatto un brutto taglio sotto al piede, quindi è saltato il progetto di fare 20k con lui oggi. E allora ?
giovedì 28 giugno 2007
Barcola, qui California... Vi sento forte e chiaro!!!
Sveglia alle 6:00 AM e corsa sullo stesso percorso dell'altra volta...
Purtroppo il tempo per fare un semi-lungo (tipo 70' o piu') non ce l'ho e quindi ho optato per lo stesso percorso cercando di tirarlo di piu'.
Allora, ecco i numeri: 8.72 km in 48'50" che vuol dire una media di 5'36" a km... Sono molto contento!
E questo con 5 ore di sonno sulle spalle, niente colazione e un frescolino piu' fresco che no...
Oggi mi sposto a SF dove dormiro' una notte... non credo che domani correro', anche se un San Francisco running non sarebbe male!!!
Alla prossima!
mercoledì 27 giugno 2007
Barcola chiama California - Barcola Chiama Califorina, rispondete
Asilomar running!!!
martedì 26 giugno 2007
Berkeley running!!!
Cio' non mi ha impedito di correre con gusto e tranquillita' da casa di Sara e joe fino al campus e indietro per la College...
6 km in 37' non mettendoci impegno profondo ma andando a sensazione e cercando di andare rilassato.
Correre li' e' veramente bello!!! nonostante fossero le 7 AM c'erano molte persone che correvano e cio' incoraggia molto!
Ho comprato le scarpe che volevo al Niketown di SF!!! Usate per questa uscita: nessun problema per ora...
Adesso scrivo da Pacific Grove dove c'e' la conferenza... Spero domattina di uscire a correre un po' prima di colazione... Dico spero perche' stasera mi sono congelato tutto e non vorrei aver preso troppo freddo...
Vediamo... C'e' una strada da urlo che da' sull'oceano...!!!!
Alla prossima!!!
domenica 24 giugno 2007
Molte cose + Allenamento della Domenica
venerdì 22 giugno 2007
Basovizza (Sincro) -> Opicina: tempo 40' 40"
ho fatto la Basovizza Opicina per raggiungere Leila il 20.06
Start Run = 16:40 . Km totali = 7.31 . Media a Km. = 5'33".
Questo mi ha rimesso in pace con me stesso.
Stavolta prima di partire ho mangiato un pranzo leggero alle 12:30 e poi, prima di partire, mi son spruzzato due respirate di Ventolin per eliminare quel fondo di asma bornchiale che mi porto dietro.
Ho di nuovo un po' di fiducia.
martedì 19 giugno 2007
12Km - tristezza e self-delusione
Con Marco siamo andati a fare i 12 che portano a Draga S.Elia ma non c'ero proprio. Non sono riuscito a tenere il ritmo che volevo ed anche abbassando il ritmo mi sono trovato in sofferenza, con giramenti di testa, stimolo di "svuotarmi" e il corpo che mi chiedeva di fermarmi e respirare ad ogni passo.
Marco è stato ammirevole - ha tenuto il pace giusto per la giornata difficile di oggi e ha concluso un allenamento come si deve. Io no.
E come aggravante c'e' il fatto che ci tenevo.
In questo sport non si scherza, non puoi portare a casa il risultato se non ci sei. Se non ci sei lo paghi. Prendiamola come lezione.
Cerco di convincermi che e' anche per il caldo, o perche' non mi son spruzzato l'antiasma come faccio di solito, ma ... non sono convincente e il pessimo feeling rimane.
Non so se domani fare i 7.5 Km della Basovizza-Opicina forse è meglio concedere 24 ore alle gambe.
- Marco
Ecco la mia "versione" dell'uscita sulla ferrovia...
Effettivamente quando ho visto Michele partire come un treno (sulla ferrovia!!! ah ah ah!!!) mi son detto: "o qui e' piu' corta di quanto penso, o finisce che scoppiamo!!!".
Bon, fatto sta che ho cercato di seguire la sua andatura ma poi ho cominciato a vederlo progredire e ho deciso di non forzare: volevo mantenere un ritmo costante e "consono" alla condizioni estreme di caldo, salita e stanchezza per la corsa del giorno precedente. Devo dire che alla fine son riuscito a correre sempre al mio passo arrivando "in vetta" in 37'50".
Il ritorno in discesa e' sembrato meglio anche se la stanchezza veramente pesava di brutto. Stranamente il finale ha dato 1h 15' 30", solo 20" in meno della salita... Evidentemente il ritmo totale non e' stato influenzato dalal pendenza... Non so se sia un bene o un male.
Che altro dire? Per il 70% del tragitto, a chiedermelo, avrei risposto che col piffero vorro' mai fare una maratona...!!!
Le visioni di santi vari e qualche componente della Sacra Famiglia non hanno poi aiutato...!!!
Comunque e' fatta.
Lezioni da imparare: mai fare piu' di 30' con quel caldo. Mai fare un simile tragitto il giorno dopo una corsa di 33'. Mai forzare il ritmo rispetto a quello che ci si sente.
Ieri, da solo, 33'
Ieri, per recuperare l'allenamento perso durante il weekend (quello in cui Michele ha provato la ferrovia col suo amico Alessandro) ho fatto un buon allenamento da 33' Sincro-Area-Sincro, con chiusura finale sull'anello piccolo attorno al Sincro.
Direi tutto bene. Anche non volendo tirare troppo l'andatura e' stata, alla fine, molto buona (quantomeno per l'intensita' percepita dell'allenamento stesso): qualche cosa meno di 6'/km!!!
ho deciso di non mettere il cardio per provare a vedere se l'impressione che avevo, di fascia troppo stretta attorno al petto, era vera o no... Direi abbastanza vera, visto che ieri mi sentivo piu' libero e mi pareva di respirare meglio.
Avro' stretto troppo l'elastico? Pero' se lo lasco mi cade... boh...
lunedì 18 giugno 2007
12 Km di salute (fisica e mentale)
Sabato 17 ho parlato con "Sandro" il quale, incontrandomi ad una festa di bimbi si è dovuto sottomettere alle mie mille domande e richieste di consigli.
A seguito di tutto questo ha insistito per volermi portare a correre domenica per vedere (dimostrarmi, a suo dire) che non ha senso che si corra a 6'20" a Km di media e che son pronto e siamo pronti a far ben di meno.
Ero molto titubante - paura di deluderlo, di non rendere, di far brutta figura .. ecc ecc ... ma lo spirito agonistico mi diceva che dovevo farlo, e poi se non ci si mette alla prova non si capisce mai dove si è, e quindi non si progredisce mai. Così mi son fatto portare da lui.
Ore 8 era sotto casa e siamo andati a fare un percorso di 12 km esatti (allungabili) che segue la vecchia ferrovia che attraversa Draga S. Elia e sconfina verso la Slovenia. Essendo un vecchio percorso ferroviario la strada è larga ed agevole, in alcuni tratti il selciato è più fitto ma mai al punto tale da appensantire davvero troppo la corsa. La pendenza in salita (quasi per tutta l'andata) è attorno al 4% e questo fa si che si deve spingere ma non si è mai travolti da strappi che veramente spezzano le gambe. Tutt'altro.
Mi ha messo il suo Garmin forerunnner 305 al polso e mi ha detto, dopo i primi metri, di provare a tenere un ritmo di 6' a Km. Anche questa e' stata di per se una lezione. Non avendo mai corso con un vero riscontro cronometrico mi sono reso conto di quanto poco controllo io abbia avuto sinora sulla mia velocita' di corsa. Potevo ondeggiare di ± 20 secondi senza quasi accorgermene. I 6' a Km sono stati tenuti con fatica solo verso l'ultimo Km, dove aspettavo con ansia che finisse la salita. Comunque a Km 6 avevo un bel 36' e qualcosa a cui stentavo a credere vista la salita. Per i 6 in discesa Sandro mi ha porposto di provare a farli a 5'30" ed eventualmente fermarmi prima, ma provarci comunque, anche per vedere dove e come stavo. Ancora mi diceva che in teoria dovevo cercare di rendermi conto delle mie forse in modo da equilibrare lo sforzo e cercare di fare un ultimo Km più rapidamente.
Le cose sono andate meglio del previsto anche se il cambio di pendenza finale mi ha fatto sentire la fatica e .. come dice lui ... finalmente mi ha fatto stare zitto all'ultimo Km. Comunque era soddisfatto, anche di averci azzeccato sui tempi che posso fare anche se dice che visto come sono arrivato avevo margine per fare di piu'. A posteriori, avrei voluto provare a far meglio anch'io.
Dalle sue sensazioni non dovremo già aver problemi a correre 20 Km in 6'20" e quindi lui dice che dobbiamo correre una mezza prima della fine dell'anno, in modo da avere morale e voglia di andare avanti. Mi ha detto "consigliato" di associarci alla sua stessa associazione di running ed ha gia' messo una buona parola per noi, inoltre mi ha anche praticamente 'vietato' di continuare a correre con le mie attuali scarpe se non voglio rimetterci ginocchia, tendini caviglie o quant'altro.
Comunque ... per il momento ho messo in cascina un 5'40" di media per 12 Km che mi ha dato tanto morale. E poi ... di giorno in giorno vedremo.
Aaah dimenticavo, Sandro mi ha anche prestato il suo vecchio Podometro, un Polar RS 200sd che adesso lui non usa più perchè si è regalato il gingillo con GPS. Adesso non mi resta che andare in pista per correre 400 o 800 per calibrarlo e poi ... hop hop hop !
domenica 17 giugno 2007
60 abbondanti ! E il muro è abbattuto
Purtroppo però la scelta del percorso che abbiamo fatto non è stata felice ed allora ci siamo trovati a fare una vera e propria 'corsa in salita' con pendenze troppo elevate per poter tenere il ritmo per 60 minuti. Così dopo un po' abbiamo deciso di scendere e poi di proseguire fino al Sincrotrone e completare i sessanta con un doppio anello attorno al sincro.
Giornata importante dal punto di vista mentale. Abbiamo superato i 60 minuti e personalmente la cosa mi è pesata meno della prima corsa da 25 minuti che abbiamo fatto.
Bene. Dobbiamo però metter più attenzione ai percorsi che scegliamo.
mercoledì 13 giugno 2007
Si Procede
lunedì 11 giugno 2007
Venerdi' scorso abbiamo fatto i 50' sul solito giro sincro-Basovizza-Ressel e ritorno.
Che dire? E' stato faticosetto, quantomeno per me... La scorsa settimana l'ho pianificata proprio alla cavolo: domenica, mercoledi' e venerdi' corsa, giovedi' e sabato tennis...!!! Un po' troppo, alla fine.
Quantomeno posso considerare gli scatti come fatti durante il tennis!!!
Finalmente tosse e mal di gola se ne sono quasi andati, mentre il problema vesciche e' ancora presente... La stupidaggine (ma altro modo non c'era) del giocare con scarpe nuove a tennis mi ha provocato un paio di vesciche fastidiosissime che ho portato con me anche durante la corsa... Fortunatamente ora la situazione va migliorando.
Ho deciso che prendo domenica e lunedi' sicuri di riposo, per martedi' (domani) ancora non so... Saltando gli scatti a questo punto devo fare un 30' e un 60' questa settimana. Considerando un "forse-tennis" al giovedi' devo un attimo organizzarmi...
Intanto ho comprato un bel completino per correre, fatto di materiale un po' piu' tecnico del cotonaccio che mi ha accompagnato finora: almeno le botte di freddo non dovrei patirle piu'...
Per le scarpe ho deciso di aspettare l'America e prenderle li' (dovrei risparmiare all'incirca 30-40 europei!!!). Credo che la mia scelta cadra' sulle Nike Air Pegasus.
giovedì 7 giugno 2007
40' altro giro - altra corsa
Per quanto mi riguarda avevo la remora dei dolori alle cosce, che le 48 ore di riposo hanno attutito ma non annullato. E così son partito timoroso, ma anche troppo fiducioso che sarebbe stata routine, non fatica ma routine. Ovviamente non è così, non è mai così e questo non è l'approccio giusto, e dopo 15 minuti ti accorgi che ne non sei soddisfatto, che hai quel filo di asma da allergia che ti fa respirare male, e che sarà il caso di buttar giù la testa, tacere e mettere un piede davanti all'altro per portare a casa l'allenamento in modo fruttuoso.
Prepararsi ad una maratona è di per se una maratona - forse è già di per se "la" stessa maratona, ed ora mi sento al kilometro 1.5. D'altronde il Leopardi diceva "nell'attesa è gioia più compita" ... ed allora "godiamoci" le gioie e i DOLORI della marcia di avvicinamento.
Tutto ciò ò comunque bello, ringrazio Marco per aver accolto e capito questo mio desiderio e sfida e per esser riuscito a sentirlo suo, e quindi nostro. Abbiamo un sacco di strada da mettere sotto i piedi.
- Marco
Che dire... Concordo con Michele: ieri non e' stata una passeggiata. Per qualche strano motivo, ma in fondo in fondo non COSI' strano, la corsa andava via meno fluida di altre volte. Certo anche il raffreddore con tosse non ha aiutato, pero', lo stesso, era diverso.
E' ovvio che non potra' essere sempre una festa, con km che scorrono sotto le suole senza pensarci e fiato per chiacchierare!!! Facciamocene una ragione e capiamo che anche questi allenamenti, apparentemente non fruttuosi, sono parte della storia: sono i "pareggi" in un campionato di B, sono i mattoncini che alla fine contribuiranno, tutti, alla solidita' del muro...
Di nuovo: pensiamo positivo!!!!
martedì 5 giugno 2007
Tra un allenamento e l'altro
Si pensa al prossimo percorso, si guarda la tabella degli allenamenti che dovranno venire, si legge di possibili posti dove andare a fare qualche non-competitiva (ma per il momento ci si pensa e basta), poi con google earth si prova a vedere le distanze di possibili percorsi.
Insomma, il desiderio di portare avanti questa avventura è ancora grande.
E poi ... dovrei prendermi scarpe nuove ? un cardio ? un aggeggino per controllare i tempi che non sia andare a stima con il mio swatch ?
Il meteo oggi era splendido per correre. Fresco, ventilato, minacciava pioggia .. insomma, un tempo che ti stimola a mollare la giacchetta per terra per iniziare a correre.
Le gambe dolgono ancora ma ... magari i 40 di CS si posson comunque fare senza problemi domani !
domenica 3 giugno 2007
Oggi 25' e scatti...
Abbastanza bene, pero' stamattina mi sono alzato con mal di gola e un po' di tosse (probabile retaggio della pioggia dell'altro ieri). In piu' a pranzo ho festeggiato il mio compleanno con la famiglia e quindi vai di primo secondo contorno torta spumante ecc ecc !!!
Dopo due ore ero a correre e quindi in piena digestione... Non dovevo farlo!!!! Ricordarsi di stare sempre leggeri prima degli allenamenti!!!
Comunque le gambe girano bene ed il fiato, a parte la difficolta' nel respirare dovuta al mal di gola, va bene.
Gli scatti finali sono stati meno del previsto per motivi "salutari" miei e di Michele...
Comunque bene anche stavolta...
Bisogna pensare positivo!!!
Zac -
Maledette cosce -
a metà del primo allungo mi son sentito le gambe far male - purtroppo lo stesso tipo di dolore che ho già avuto una volta e che, per non aver voluto ascoltare la voce dei miei muscoli, mi era costato uno strappo muscolare.
Non voglio altri buchi nelle fibre muscolari, dopo il primo allungo ne abbiamo fatti meno del previsto e per quanto mi riguarda non li ho fatti come dovevo, ho solo cercato di far girare le gambe più rapide e sciolte rispetto alla CS ma .. non erano veri allunghi.
Per "fortuna" anche Marco era mezzo spacciato e così non mi son sentito in colpa quando abbiamo leggermente accorciato l'allenamento.
Il morale `comunque alto. E poi domani Marco compie gli anni !
50' e piove!!!!
Venerdi' scorso abbiamo fatto 50' di corsa semplice. Siamo partiti dal sincro e, tramite sentiero interno, abbiamo raggiunto Basovizza e da qui abbiamo continuato per il sentiero Ressel dove abbiamo chiuso l'anello (quello da 3?) e via di nuovo verso il sincro.
Il tempo all'inizio e' stato bestiale: acquazzone nei primi dieci minuti, con indumenti bagnati e probabilmente un po' di freddo nelle ossa (che verra' fuori un paio di giorni dopo, cioe' stamattina).
La corsa e' andata benone: fluida, senza grossi sforzi ma ad un'andatura spedita. Bene!
Provato il cardiofrequenzimentro beccato in regalo: devo impratichirmi, ma mi sembra carino e funzionale.
Insomma tutto ok!
Nota: tocchera' presto munirsi di indumenti piu' specifici, soprattutto contro acqua e freddo.
Zac - Vecia nagana -
Si chiama CS (Corsa Semplice) e come si conviene a chi è abituato a scrivere in linguaggio scientifico ... d'ora in poi userò solo il suo acronimo, e per chi non riesce a capire di che cosa si parla .. che si riguardi i vecchi post (o devo scrivere "posts" al plurale anche se scrivo in italiano ? boh).
Comunque .. si chiama CS ma non è sempre S. Tante volte è Difficile o CF corsa Faticosa - o in mille altri modi. Oggi però e' stata CS vera pura CS e piacevole. La sfida di uscire con un cielo nero tutto attorno, i tuoni, il sentiero che taglia per il bosco e che non avevamo ancora fatto. E poi stavo bene, veramente bene. Respiro ok, non sentivo fatica, le gambe facevano il loro dovere. So far è stato l'allenamento più bello. Son passati presto i 50' - e la fiducia di poterne correre 60 senza dover penare adesso è ancora maggiore. Un ora pulita pulita di corsa sentendo le gambe leggere e non in affanno, e così "presto" e chi ci avrebbe creduto.
Comunque son ben conscio delle difficoltà dietro l'angolo - l'asintoto nella curva dei miglioramenti che mi aspetta, pronto a colpire !
So che sei lì fatti avanti, non ti temo, maledetto asintoto - o quantomeno non ti temo oggi ... domani, dopodomani ... in futuro ... quella sarà un'altra storia.
mercoledì 30 maggio 2007
Quarto allenamento: 30'
Oggi ci siamo "ri-paiati" e siamo andati assieme per il quarto allenamento: 30' di corsa semplice.
Giusto per variare un po' abbiamo deciso di evitare i soliti giri del sincro e ci siamo diretti verso Basovizza attraverso la strada che va da Opicina a Basovizza stessa. Abbiamo cosi' percorso 5'+5' di sentiero Ressel.
Direi che non e' andata male, ritmo buono. Personalmente, ad un certo punto, mi sono trovato in uno stato di "regime" vero e proprio: le gambe andavano senza grossi problemi. Certo la fatica c'era, pero' per qualche minuto ho assoporato il gusto dell'andatura in quanto tale. Ora tutto sta a riuscire ad allungare la capacita' di mantenerla questa andatura!!! ;-)
Postumi: un po' di indolenzimento ai polpacci (sempre per il discorso del diverso modo di correre? sto infatti provando a correre in maniera un po' diversa dal mio solito: cerco di essere piu' elastico, piu' leggero, con un lavoro maggiore delle caviglie) e per ora nient'altro.
Prossimo impegno: 50' di corsa semplice!!! Verosimilmente dopodomani...
I tempi cominciano ad allungarsi... AIUTO!!!
martedì 29 maggio 2007
Terzo allenamento... scatti!!!!
La corsa semplice e’ andata bene: primo giro sincro in 11’50” e poi a 20’ ero sulla strada di accesso al sincro dove sono comiinciati gli scatti. Effettivamente, come aveva notato Michele, sono stati piu’ duri i primi due di quelli successivi. Nondimeno gli ultimi due sono stati “feroci”!!!
Domani dovremmo ricompattarci e fare 30’ di corsa semplice (a cui seguira’ un 50’ che sara’ tutto un programma).
Hasta luego
Zac -
ancora una volta un allenamento "spaiato" - i 20 sono andati via lisci, il tempo stava volgendo verso la pioggia e c'erano un po' di folatine. Avendo corso di sabato l'anellino di Basovizza dove corriamo era parecchio trafficato - il che aggiunge un elemento di distrazione durante la corsa che non è spiacevole (purtroppo non c'era nessuna splendida jogger da ammirare :-( ... oops). I 10 allunghi son venuti alla fine di uno strappo in salita - ai primi 2 il cuore pompava e le gambe non giravano affatto. Poi meglio.
Pizzolato sul suo forum scrive ... "Quando bisogna fare gli allunghi Orlando ?" ... OP; "a mia regola è semplice: “Corri gli allunghi quando non hai voglia di farli”. La mancanza di desiderio a correre queste facili prove indica una sensazione di apatia, ed evidenzia lo stato di “torpore” muscolare. E’ appunto per questo motivo che devi convincerti a correre un po’ di allunghi. Non lo rimpiangerai nell’allenamento successivo."
Dai adesso entriamo nella seconda settimana, la voglia è tantissima !
giovedì 24 maggio 2007
Secondo allenamento
Le gambe gia’ mi fanno male oggi, senza aspettare domani!!! E domani gioco pure a tennis!!!
Michele mi ha semi-proposto la 20 km di Parigi in ottobre. Magari si riesce a combinare con Veronique e Alessandro Nicolaou. Sarebbe interessante!
Il prossimo allenamento sara’ composto da scatti vari, temo molto duri. Vedremo come reagiro’.
Oggi doveva venire a correre Alberto ma avendo il seminario al pomeriggio alla fine ha rinunciato. Cristina ha fatto i primi cinque minuti con me e dopo ha preso il giro breve e uscita alla mensa. Tipa strana!
Nel dettaglio i tempi sono stati: 12’30” primo giro, 12’30” il secondo, 13’ il terzo. L’andatura non mi dispiaceva, mi sembrava meno intensa di quella dell’altra volta, piu’ vicina a quella di gara.
Zac -
Abbiamo spaiato - i.e. corso in giorni diversi.
Ho fatto i miei 40' da solo e con afa ma le sensazioni erano BUONEEEEE ! L'andatura è stata più o meno quella di Marco ma davvero avevo la sensazione di "correre facile" anche se ho iniziato con le gambe dure. Bene bene.
Mi chiedo come andrebbe oggi il "test del moribondo" !
mercoledì 23 maggio 2007
Primo allenamento!
Vabbe’, nondimeno abbiamo iniziato.
Il giorno dopo, ieri, dolore diffuso alle gambe, soprattutto ai quadricipiti. Pero’ mi aspettavo peggio: cioe’ fa male ma non come altre volte in cui avevo corso dopo un lungo periodo di inattivita’...
Oggi dovrei andare col secondo allenamento ma lo faro’ domani visto che sono bloccato a casa per la consegna e montaggio dei mobili della nuova cameretta... :-)
Ho chiesto informazioni a qualche gruppo sportivo per la storia del tesseramento FIDAL e quant’altro. Mi hanno risposto Marathon e Bavisela, i primi piu’ cocoli dei secondi. Ma c’e’ tempo.
Fra un po’ dovro’ cominciare a pensare all’acquisto delle scarpe (ma il compleanno si avvicina!!!).
Dovro’ anche capire cosa succedera’ in giugno per l’operazione: quanto tempo dovro’ stare fermo, che precauzioni dovro’ adottare dopo, ecc ecc. Mi consola il fatto che siamo ancora lontani da maggio 2008... Vedremo
Le mie sensazioni: Zac - ovvero il "Michele" citato sopra da Marco
--- Al primo allenamento le sensazioni non erano buone. Il ritmo di partenza è stato dettato dal ricordo muscolare di quando andavo a correre, il passo che tenevo allora era quello e mi sembrava naturale partire con quello ... ovviamente la cosa è accettabile per questi allenamenti non lunghi ma non sarà il caso per le CL (corse lunghe). Comunque .. sensazione di poca fiducia e ... gambe che decisamente non hanno risposto come speravo. Vedremo ...
comunque la voglia è tanta.
domenica 20 maggio 2007
Domani si comincia!!!
Perche’ tutto cio’? A dire il vero una motivazione precisa non c’e’. Direi che lo si puo’ vedere come una somma di vari fattori: voglia di acquistare una forma fisica migliore, dimagrire un po’, provare qualcosa mai fatto prima, ecc ecc...
E poi, piu’ sotto, c’e’ un’idea che covavo da un po’ di tempo: provare a sfidare i miei limiti e cercare di modificarli ed innalzarli.
Perche’ la maratona? Intanto perche’ correre e’ praticamente la base di ogni attivita’ fisica e per l’attivita’ sportiva in generale nutro una passione costante e forte. Per inciso correre non e’ mai stato “nelle mie corde” e forse anche questo ha contribuito a optare per la maratona, l’essenza della corsa. Cioe’ in pratica si tratta di sfidare il limite proprio attraverso qualcosa di non abituale e familiare. Credo che sia un modo per rafforzare e consolidare il valore di questa sfida. Inoltre vedo la maratona come uno dei pochi veri limiti sfidabili. Infatti come fare a sfidare un limite nel basket, o nello sci, o in palestra...? In quasi tutte le attivita’ sportive, praticate non a livello professionistico, e’ difficile avere un obiettivo preciso e perseguibile come invece puo’ essere il tagliare il traguardo di una corsa del genere.
Vabbe’, bando alle ciance. Da domani bisogna cominciare a sudare, ansimare, dolorare...
A presto!